Ha parlato della Sampdoria e del momento della squadra di Marco Giampaolo, Guido Bagatta, ecco cosa ha detto a Club Doria 46
Parla del momento della Sampdoria Guido Bagatta, giornalista e grande tifoso blucerchiato, ai microfoni di Club Doria. C’è il momento difficile che sta attraversando al squadra di Marco Giampaolo tra i suoi pensieri.
L’allenatore è sempre da criticare, ma in questo caso mi sento di togliere Giampaolo dal mischione, perché onestamente per i motivi che tutti sappiamo. Sono stati venduti i calciatori più appetibili sul mercato, per fare cassa.
Il problema è che quelli erano i giocatori con i piedi buoni. Un esempio è Candreva e quando non hai giocatori dai piedi buoni e quando smonti la difesa nordica in totale, avendone venduti 3 su 3, un centrocampo non fantastico, poi vedi che il Verona ti salta una volta sì e l’altra anche.
Poi Bagatta ha espresso il suo punto di vista sull’attacco della Sampdoria e l’arrivo a Genova di Ignacio Pussetto.
Speriamo che cambi qualcosa, Pussetto è un buon giocatore, ma ha avuto un po’ di problemi. C’è bisogno di gente nuova, perché Quagliarella ha l’età che ha. Gabbiadini non può salvarci sempre all’ultimo secondo.
Sampdoria le parole di Guido Bagatta
ESCLUSIVA – Sampdoria, Bagatta salva Giampaolo ma sul mercato…
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Tra le parole del giornalista c’è anche la previsione sulla corsa salvezza e non nasconde tutta la sua preoccupazione.
Sarà dura quest’anno, che non è come quello passato, il Monza non è quello che stiamo vedendo. Vediamo la Cremonese e il Lecce. La scorsa stagione è bastato prendere Giampaolo per mettere un po’ di geometria per una squadra che era quadrata e giocava a triangolo. Ma quest’anno il tecnico non sta bastando.
La conclusione è sempre sulla panchina di Giampaolo sui possibili sostituti. Bagatta ha le idee chiare.
Il tifoso vuole vincere, con il budget che abbiamo… Già così Giampaolo è un discreto lusso, è un allenatore che con noi ha fatto bene, fa parte di un range di quelli che non guadagnano pochissimo.
Dar via lui per prendere chi? De Zerbi? Sarebbe un nome ma viaggia ad altri livelli. Di giovani rampanti senza panchina non ci sono. Ci sono i vecchi, bravi come Ranieri, magari tornasse ma vista la trattativa per il rinnovo le cifre che potrebbe chiedere oggi sono impossibili per la Sampdoria.