Ivano Bonetti convinto che la Sampdoria dovrebbe rivolgersi alle sue leggende per ritornare a grandi livelli e rivela a ClubDoria46 di aver anche contattato Manfredi, senza aver ottenuto risposta
Se la Sampdoria vuole tornare a grandi livelli, deve farlo seguendo le orme del recente passato glorioso che ha vissuto. Il progetto di ricostruzione della nuova proprietà blucerchiata, proprio nei primi giorni di insediamento, si basava anche su questo. Oggi, secondo Ivano Bonetti, uno di quelli che quella stagione indimenticabile l’ha vissuta, forse manca proprio questo alla gestione del presidente Matteo Manfredi.
Manca qualcuno che conosca l’ambiente a menadito, che porti la mentalità vincente che c’era negli anni Ottanta e Novanta. Insomma, alla Sampdoria di oggi servirebbe l’aiuto di chi c’era nella Sampdoria di ieri. Come ha detto Bonetti a ClubDoria46, ci sarebbe bisogno di qualcuno che porti esperienza e amore per la maglia, preferibilmente qualcuno che abbia vinto con quella indosso:
Dal di fuori dico sempre la stessa roba: che si affianchino delle persone competenti che conoscono l’ambiente, e che portino il coraggio e l’entusiasmo e la mentalità vincente. Con queste qualità puoi anche costruire una squadra medio scarsa, perché specialmente nel calci odi oggi, dove c’è mediocrità globale, porti a casa il risultato. Mancano persone di esperienza che amano la squadra
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Uno di loro c’era, Marco Lanna, ma si è dimesso dalla carica di presidente nel febbraio 2024. Al suo posto si è insediato definitivamente Manfredi. Al quale, però, Bonetti ha scritto una lettera, come ha rivelato a ClubDoria46. Alcune righe in cui voleva spiegare l’importanza di coinvolgere nel nuovo progetto quelle persone che avevano dato l’anima per la Sampdoria, portandola ai livelli più alti della sua storia. Ma l’ex calciatore blucerchiato aspetta ancora una risposta:
Ho provato a scrivere una lettera, anche se non c’entro più, per provare a convincere la società a tornare al percorso iniziale, perché il mio unico interesse è che la Sampdoria torni in Serie A. Ho scritto a Manfredi e non mi ha risposto. Può servire un aiuto da chi ha vissuto lo Scudetto del 1991
