Sampdoria, Stefano Lucchini approva la scelta di Stankovic: il serbo ha dato senso di appartenenza alla squadra, cementando il gruppo. Le sue parole in esclusiva a ClubDoria46.
In un momento particolarmente difficile per la Sampdoria, c’è una persona che rappresenta un faro per la squadra e tutto l’ambiente: Dejan Stankovic. A dirlo, in esclusiva a ClubDoria46, è stato Stefano Lucchini, ex difensore blucerchiato dal 2007 al 2011 che, a differenza di quanto fatto nei giorni scorsi da Pietro Vierchowod, ha speso ottime parole per il tecnico serbo, arrivato a stagione in corso a Genova.
Lucchini, che ha vissuto alla Sampdoria i momenti della retrocessione del 2011, ha detto che la figura di Stankovic rappresenta ciò che mancò al gruppo capitanato da Angelo Palombo dodici anni fa. Una guida che comunica senso di appartenenza, che cementa il gruppo verso la meta:
Stankovic è la figura che non avevamo noi l’anno della nostra retrocessione. Mentre la Sampdoria ora ha pescato bene, si è presa un allenatore giovane, con carattere, preparato, che si è attorniato con figure giuste. In una squadra bisogna sempre creare senso di appartenenza e la scelta di portare Angelo Palombo con lui in prima squadra penso sia un segnale forte per quanto riguarda la piazza. Ha voluto dire: “chi tiene alla Sampdoria è lì accanto a me” e penso che questo l’abbiano capito anche i giocatori, perché alla fine la squadra ha avuto una reazione. Adesso si vede che la Sampdoria lotta, poi magari ha delle difficoltà nei giocatori e per gli avversari che ha incontrato, però vedo una squadra viva che. Ha creato qualcosa di importante. E che non mollerà fino alla fine. Questo è un pregio.
Sampdoria, Lucchini: “Stankovic uomo giusto con i collaboratori giusti. Bravo a dare fiducia ai giovani”
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Stankovic ha impresso il suo carattere e la voglia di lottare alla sua squadra, andando avanti di fronte a tante difficoltà. Anche quelle relative agli infortuni, che sono stati tanti in stagione, senza però spaventare l’allenatore della Sampdoria. Che, anzi, ha avuto il coraggio di puntare sui giovani. Lucchini, in proposito, si allinea alla decisione del tecnico blucerchiato:
Puntare sui giovani? Stankovic ha fatto di necessità virtù. Magari i problemi e gli infortunati hanno portato a rischiare qualche giovane. Sicuramente manca l’esperienza, ma sono sempre convinto che per acquisirla un giovane abbia bisogno di fiducia. Lui li vede tutti i giorni e se ha deciso di buttarli nella mischia vuol dire che vede in loro un futuro, qualcosa di importante, e sa che a volte l’inesperienza si paga con qualche. Errore ma la gioventù porta spavalderia e quindi un giovane ti può dare quel qualcosa in più che in quel momento l’esperto non ti dà perché magari è più razionale nel momento.
Tra i giovani, è Alessandro Zanoli ad aver stupito di più Lucchini:
Zanoli mi ha colpito positivamente, ha grande personalità e grande corsa, ha dato delle risposte importanti. Poi i giovani hanno bisogno di tempo, chi più chi meno ma è così. Il problema è che il tempo ora è poco alla Sampdoria, magari in un contesto diverso e più tranquillo avrebbero dato anche di più.
Prossimamente la seconda parte dell’intervista