A Coverciano visita delle leggende Azzurre ai convocati di Euro2024, ma Spalletti pensa anche a Vialli, artefice del successo del 2021 con Mancini
Gianluca Vialli è ancora con noi, sempre con noi. Nonostante ormai sia quasi un anno e mezzo che ci ha lasciato, il suo esempio e ricordo è ancora vivissimo nella mente di tutti. Non solo per ciò che ha fatto da calciatore, ma anche delle gesta che ha compiuto dopo, e soprattutto delle qualità umane.
Così, mentre a Torino si teneva la Vialli e Mauro Golf Cup in suo onore, a Coverciano Luciano Spalletti lo ricordava. Lui che, insieme al gemello del gol Roberto Mancini è stato tra gli artefici principali del successo agli Europei del 2021, sarà ancora un fulgido esempio della squadra che partirà tra pochi giorni alla volta di Euro2024 in Germania:
Questi sono eroi che noi non dimenticheremo mai, quando smettono vorremmo che non smettessero per la bellezza che ci hanno fatto sempre vedere. E poi voglio ricordare Vialli: con la sua faccia malinconica ma determinata, coi suoi occhi coraggiosi, vogliamo averlo anche se non sarà con noi, lo lasceremo libero di interpretare tutti i ruoli
Euro2024, le leggende visitano la Nazionale: Spalletti ricorda anche Vialli
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La giornata di oggi, a Coverciano, è stata quella dell’adunata delle glorie del passato della Nazionale Italiana, numeri dieci del calibro di Giancarlo Antognoni, Gianni Rivera, Roberto Baggio, Alessandro Del Piero e Francesco Totti. Grandissimi campioni che hanno fatto la storia degli Azzurri e che erano chiamati a trasmettere alla squadra di oggi i valori di indossare la maglia dell’Italia in competizioni così.
Ma a queste leggende, purtroppo, ne mancava una. Quella che Spalletti ha voluto ricordare esplicitamente in conferenza stampa, che c’era a Wembley e ci sarà, nei cuori di tutti, anche in Germania. Vialli è stato un elemento importantissimo a livello di supporto morale per i campioni d’Europa in carica. Anche per questo il suo esempio è il suo ultimo insegnamento che la Nazionale porterà sempre con sé.