Dopo la Bundesliga anche la Liga è pronta a partire il prossimo 8 giugno. In Europa manca ancora una data solo alla Serie A e alla Premier League.
Francia, Lussemburgo, Belgio (Bruges campione), Cipro e Scozia (Celtic campione) e anche Olanda hanno chiuso i loro campionati tra polemiche e ricorsi. Una decisione che oggi forse sarebbe stata diversa. Perchè una settimana dopo la ripresa della Bundesliga si allarga i campionati europei che hanno deciso di riprovare a partire. Dopo le Isole Far Oer (due settimane fa) e l’Estonia (3 partite giocate martedì) anche la Repubblica Ceca ha rimesso il pallone al centro.
In Europa, l’unico campionato a non aver mai chiuso è stato quello bielorusso, ma come tanti altri ora stanno per ripartire: l’8 giugno sarà il turno della Liga, che ha avuto il via libera proprio dal governo spagnolo. Sarà il secondo grande campionato a ripartire, in un Paese come la Spagna duramente colpito dalla pandemia (oltre 28 mila le vittime).
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Nei prossimi giorni si rivedranno partite anche in Danimarca (al via il 28 maggio), Serbia (30 maggio), Austria (2 giugno), Portogallo (4 giugno), Slovenia (5 giugno), Croazia (6 giugno), Turchia (12 giugno), Norvegia (16 giugno), Russia (21 giugno), Finlandia (1° luglio), poi Romania (27 maggio), Polonia (29 maggio), Grecia (6 giugno), Svizzera (20 giugno).
E l’Italia? A dire il vero non c’è solo la Serie A a ufficializzare il suo inizio. C’è anche la ricca Premier League a non aver confermato ancora la data di ripartenza. Con 6 casi positivi su 748 campioni prelevati, sembra possibile una ripresa intorno a metà giugno, come l’Italia, dove si ipotizza un ritorno in campo per il prossimo 14 giugno. La decisione ufficiale dovrebbe arrivare in settimana…