Addio a Cesar Luis Menotti. L’allenatore argentino, per 8 partite sulla panchina della Sampdoria nella stagione 1997-1998 avrebbe compiuto 86 anni il prossimo 5 novembre
Proprio nella giornata in cui il popolo della Sampdoria ha tributato Sven-Goran Eriksson (Sampdoria, il ritorno al Ferraris di Eriksson: coreografia e saluto da brividi. Il racconto) un’ accoglienza incredibile, il suo successore sulla panchina doriana, Luis Cesar Menotti è morto all’eta di 85 anni.
Menotti, soprannominato El Flaco, aveva vinto il Mondiale 1978 guidando la nazionale Argentina.
Approdato alla Sampdoria nell’estate del 1997 al posto di Eriksson, guidò la squadra blucerchiata solo per otto partite.
Ex Sampdoria, addio a Luis Cesar Menotti, allenatore blucerchiato nel 1997
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Arrivato in pompa magna, Menotti aveva avuto l’ingrato compito di sostituire Sven Goran Eriksson, l’ultimo allenatore capace di vincere un trofeo in blucerchiato. Il tecnico svedese, trasferitosi sulla panchina della Lazio, aveva protato con sè Roberto Mancini
El Flaco si trovò quindi a guidare un gruppo in fase di transizione. L’allora presidente Enrico Mantovani gli mese a disposizione comunque un buon gruppo: in difesa, tra gli altri, David Balleri, Marco Franceschetti, Moreno Mannini e l’indimenticato Siniša Mihajlović, a centrocampo spiccavano Pierre Laigle, Alain Boghossian, Fausto Salsano e Christian Karembeu.
In attacco Sandro Tovalieri, Beppe Signori, Jürgen Klinsmann e Vincenzo Montella, che con 21 reti sarebbe stato poi il capocannoniere della squadra.
Il numero 10, orfano di Bobby Goal, venne affidato da Menotti al suo connazionale Angel “Matute” Morales. Di lui si diceva un gran bene, ma non riuscì ad abituarsi in al campionato italiano.
Dopo solo 11 punti in 8 partite di campionato, e l’eliminazione dalla Coppa UEFA per mano dell’Atlethic Bilbao, Enrico Mantovani lo sollevo dall’incarico per richiamare Vujadin Boskov.
Boskov, dopo un inizio promettente, non riuscì a portare il gruppo all’obiettivo finale (la qualificazione alle coppe europee) e la Sampdoria chiuse all’ottavo posto.