L’ex attaccante della Sampdoria Antonio Cassano non avrà i suoi tanto amati campi di padel, ecco la sentenza del Tribunale di Genova…
L’ex attaccante della Sampdoria Antonio Cassano aveva avviato un progetto legato alla costruzione di campi di padel. Il progetto presentato dalla società AC 99 s.r.l. era questo: la realizzazione, nel quartiere di Genova Albaro, di una struttura sportiva-ricreativa costituita da tre campi da padel coperti con manufatti accessori e di un’area verde ad uso pubblico alla quota di copertura.
Adesso però è arrivata la sentenza del Tribunale di Genova, il quale si è espresso contro l’AC 99 srl (società di Antonio Cassano). Inoltre i residenti, oltre ad aver vinto il ricorso, hanno ottenuto anche un risarcimento. Con il ricorso introduttivo alcuni proprietari residenti in unità immobiliari situate intorno all’area verde oggetto dell’intervento contestato, hanno impugnato nei confronti del Comune di Genova tutti gli atti del procedimento concernente il progetto presentato dalla società AC 99 s.r.l. per la realizzazione, nel quartiere di Genova Albaro, in un’area attualmente libera da costruzioni compresa fra via Pisa e via Livorno, di una struttura sportivo-ricreativa costituita da tre campi da padel coperti con manufatti accessori e di un’area verde ad uso pubblico alla quota di copertura.
Niente padel per Fantantonio
Ex Sampdoria, Antonio Cassano non avrà i suoi campi di padel: la sentenza
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La sentenza ha condannato, inoltre, il Comune di Genova al pagamento di 5.000 euro (oltre alle spese legali IVA e CPA) e al rimborso del contributo unificato. A questo punto Fantantonio dovrà trovare un altro posto dove costruire i campi di padel, oppure abbandonare il progetto. Inoltre la sentenza potrebbe comunque essere impugnata davanti al Consiglio di Stato. Ad ogni modo staremo a vedere se l’ex giocatore rinuncerà al suo progetto oppure no.