L’ex portiere della Sampdoria Filip Stankovic si presenta al Venezia, dove è arrivato proprio in questo calciomercato dopo settimane di incertezza
Nella rosa della Sampdoria di quest’anno ci sono ben 4 portieri, di cui l’unico che è rimasto dalla scorsa stagione è Nicola Ravaglia. Perché Filip Stankovic, dopo un campionato partito così così e poi terminato al meglio, non è tornato a difendere i pali blucerchiati. A giugno non è stato riscattato e, anche se ci sono stati a lungo tentativi di riportarlo a Genova, il serbo si è accasato a Venezia a metà agosto.
Una decisione, a suo dire, presa senza pensarci due volte. Il portiere ex Inter, andato ai lagunari in prestito con diritto di riscatto che può diventare obbligo, si è presentato in conferenza stampa dichiarando che il progetto tecnico del Venezia lo ha colpito:
Nella trattativa con il Venezia mi è stato presentato un progetto tecnico molto importante. Dopo una chiacchierata con il mister e con il direttore, non ci ho pensato due volte. Poi con Jesse (Joronen, ndr) io vengo al campo e con lui solo per imparare, è un grandissimo professionista, cerco di rubare il più possibile da lui. Lui dà il massimo e mi spinge a mettere a mia volta il massimo. Ci spingeremo a vicenda
Sampdoria, Filip Stankovic: “Non ci ho pensato due volte ad accettare il Venezia”
Ex Sampdoria, Filip Stankovic: a Genova bella esperienza, ma a Venezia…
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In realtà le indiscrezioni di calciomercato hanno rivelato che già a luglio c’era stato un interessamento del Venezia per l’ex estremo difensore della Sampdoria. Ma la trattativa, già imbastita non era andata a buon fine. Stankovic è stato anche vicino ad approdare in Francia, lo ha cercato l’Empoli, anche i blucerchiati. Ma non è successo nulla. Alla fine si è ripresentato il ds dei veneti Antonelli, che ha chiuso la trattativa.
Ma Filip Stankovic ora è contento di essere al Venezia. Sa che dovrà sgomitare un bel po’ per conquistarsi spazio a svantaggio di Jesse Joronen, titolare designato nelle prime tre partite di Serie A. Però non sembra avere rimpianti, anche se ha ammesso di essersi trovato molto bene a Genova:
Con la Sampdoria è stata una bella esperienza. Un bel bagaglio per una esperienza che non era iniziata nel modo migliore e non è stato facile facendo errori. Il resto dell’anno è stato però discreto e sono contento