Marco Silvestri, portiere dell’Empoli arrivato a gennaio dalla Sampdoria, ha ammesso di sentirsi molto bene ora dopo aver passato un anno difficile
A Empoli per ricominciare. Marco Silvestri ha scelto di andare in Toscana per trovare il suo riscatto, dopo che, a inizio stagione, aveva creduto di poter fare lo stesso a Genova, con la Sampdoria. Andrea Sottil l’aveva voluto fortemente quando è subentrato al posto di Andrea Pirlo. Lo aveva espressamente richiesto dopo averlo già conosciuto a Udine, quando faceva il titolare in Serie A.
Ma già con il tecnico di Venaria non era più sicuro al 100% del posto in blucerchiato. Poi, con l’arrivo di Leonardo Semplici, Silvestri è stato definitivamente superato nelle gerarchie. Anzi, la Sampdoria lo ha inserito nella lista dei 5 fuori progetto. Dopo le difficoltà vissute negli ultimi mesi all’Udinese, un’altra batosta per Silvestri.
Che però ha avuto l’occasione inaspettata di poter andare all’Empoli. Dove, in origine, sarebbe dovuto andare Nicola Ravaglia, suo compagno Genova, poi invece finito alla Carrarese. Invece il classe 1991 ex Udinese è approdato in azzurro, alla corte di Roberto D’Aversa. Al quale assicura di stare bene e di avere grande entusiasmo, dopo un anno tosto anche dal punto di vista fisico. Così ha parlato a Dazn il portiere:
Sono arrivato con entusiasmo e voglia di rimettermi in gioco, dopo mesi con problemi fisici. Sono contento di avere un’altra occasione oggi dopo Udine, è molto bello dopo aver passato un anno difficile
Ex Sampdoria, Marco Silvestri: “Ora mi sento bene, ringrazio D’Aversa per la fiducia”
Ex Sampdoria, Marco Silvestri: ultimo anno difficile, ora sto bene…
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Appena arrivato all’Empoli, dopo solo una partita è partito titolare scavalcando Devis Vazquez nella partita persa per 3-0 contro l’Udinese. E anche contro l’Atalanta parte dall’inizio per la seconda partita consecutiva. D’Aversa ha dimostrato di avere fiducia in lui e Silvestri vuole ripagarlo non solo a parole, ma coi fatti. Perché, confida a Sky Sport, è proprio quello che voleva e ora è nelle condizioni fisiche giuste per dire la sua:
Conferma in porta? Sì, personalmente è tutto quello che volevo. Con grande entusiasmo mi sono messo subito a disposizione, ho lavorato bene e mi fa molto piacere che il mister mi abbia dato l’occasione in più di giocare a Udine. Oggi mi ha riconfermato, mi sento molto bene, so che darò il mio contributo