Pace fatta. Massimo Ferrero ha deciso di ‘perdonare’ Antonio Romei, il suo braccio destro, il suo avvocato. Quello che conosce tutto del presidente. Vita, morte e miracoli. Quello che per molti aveva spinto Gianluca Vialli a far ritorno a casa. Una mossa che non era piaciuta al presidentissimo che, raccontano chi è rimasto al suo fianco, si è sentito tradito. Ferrero è sempre stato disposto a cedere la società di Corte Lambruschini, lo è ancora oggi, ma non alle cifre proposte dalla York Capital, non per dire addio al calcio.
Una trattativa dove prima Antonio Romei, poi Edoardo Garrone hanno avuto un ruolo primario ma non decisivo. Il resto è storia. Ferrero ha ‘congelato’ Romei. Garrone ha detto la sua in piazza, i tifosi blucerchiati anche.
Pace fatta tra Romei e Ferrero: ora la cessione…
Sembrava tutto finito, Ferrero seduto allo stadio da una parte, Romei dall’altra lontano, nn più come prima, vicini, a braccetto, a confabulare dopo ogni azione. Sembrava che la Sampdoria non dovesse più farcela. L’ultimo mercato, causa anche la mancata armonia societaria, è stato un mezzo disastro, la gestione delle prime sette giornate pure con il risultato di vedere la Sampdoria ultima in classifica prima dell’arrivo di Claudio Ranieri.
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Sembra lontano “quel 12 giugno 2014 con la Vici S.r.l. che rileva dalla San Quirico S.p.A. di Edoardo Garrone, a titolo gratuito, la Sampdoria”, così recita Wikipedia. Anni di brutte figure, scivoloni, dietrofront e nuove battute sbagliate, uscite non sempre eleganti. Ma sul campo la Sampdoria fa bilanci positivi, prende bei giocatori, trova l’uomo giusto per allenarli. E’ da qui che Massimo Ferrero vuole ripartire. Dalla conferma di Ranieri, dalla voglia di confermare tutto i suoi uomini, da Romei a Osti.
In questo periodo di quarantena forzata Ferrero e Romei si sono sentiti spesso, hanno ritrovato l’armonia di un tempo. I primi segnali erano arrivati sempre a Roma, durante l’ultimo Consiglio d’Amministrazione, quello che per tutti (anche per noi, così ci avevano fatto capire…) doveva portare a una rivoluzione, alla decaduta di Romei. E invece no. Romei resta dentro al consiglio. Romei torna, punto.
Massimo Ferrero ed Edoardo Garrone
Nuovamente insieme, nuovamente uniti per il bene della Sampdoria. Un rapporto rinato con la consapevolezza delle difficoltà di liquidità del club, con i possibili fallimenti di alcune aziende di famiglie in attesa di giudizio. Ferrero e Romei nuovamente insieme con lo scopo di portare semplicemente a termine un progetto che deve concludersi con una cessione o un ritorno per rilanciare la Sampdoria, farla tornare quella vista con Marco Giampaolo?
Questa non lo sappiamo, possiamo solo fare delle supposizioni. La Sampdoria resterà nella mani (sicure?) di Massimo Ferrero anche per la prossima stagione. Per venderla e non svenderla ci vuole che il calcio torni alla normalità, che la Sampdoria peschi qualche bel giocatorino e che qualche investitore si faccia avanti magari con l’intermediazione ancora una volta dell’ex presidente Edoardo Garrone che ha fatto una promessa ai tifosi. E lui è un uomo di parola. Ma non è semplice. E nel frattempo bisogna sperare che non ci sia troppo bisogno di liquidità…
Intanto il bilancio del club, che sarà approvato a giugno, chiuderà ancora una volta in positivo. Si parla una decina di milioni…