Il progetto per il restyling del Luigi Ferraris potrebbero partire tra il 2024 e il 2025: costi e dettagli del progetto per lo stadio di Sampdoria e Genoa
Un nuovo Luigi Ferraris. Lo stadio di Genova, che punta a essere tra gli ospitanti di Euro2032, diviso tra Italia e Turchia, si rifarà il look. Bisognerà capire con che apporto di Sampdoria e Genoa, ma il progetto c’è ed è stato svelato in anteprima dal Secolo XIX.
Realizzato dall’architetto Hembert Penaranda dello studio “Officina Architetti”, il progetto di rifacimento dell’impianto è tra le priorità del Comune che, come affermato dal sindaco Marco Bucci, aspetta l’offerta delle due squadre. Ma, se non ci sarà una svolta, si muoverà da solo. Ma come sarà il nuovo Luigi Ferraris?
Sampdoria, capienza aumentata per il Ferraris
FOTO – Sampdoria, il nuovo Luigi Ferraris pronto nel 2029? Costi e dettagli del restyling
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La cosiddetta “road map” è in via di definizione, ma si punta a far partire progetto, che dovrebbe costare tra i 60 e gli 80 milioni, nella stagione 2024/25 con una durata di circa quattro anni, durante le quali le due squadre continueranno a giocare nell’impianto genovese.
Tra gli elementi caratterizzanti della ristrutturazione ci saranno l’innalzamento delle torri e l’ultimo piano della tribuna, che sarà completamente di vetro, con oltre 3 mila metri quadri destinati agli skybox. Si aumenterà anche la capienza, che supererà i 33.000 spettatori e, per questo, le scalinate della tribuna saranno spostate sulla facciata.
La riqualificazione dovrebbe essere divisa in due fasi: la prima con termine nel 2026, la seconda tre anni dopo, per finire, dunque, tra il 2028 e il 2029. Al termine dei lavori il Ferraris sarà omologato Uefa 4, ovverosia il livello più alto, in grado anche di ospitare la finale di Champions League. Mentre continuano le valutazioni dello skymetro, che passerà proprio nei pressi del piazzale del Ferraris.