Belgio, Olanda, Argentina e ora anche in Francia. Un altro campionato si ferma, decide di chiudere anticipatamente la sua stagione. Lo ha deciso il premier Édouard Philippe all’Assemblea Nazionale.
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Campionato finito e Psg campione. Questa la decisione presa in Francia pronta a fermare tutto, almeno fino ad agosto. E in ogni caso si dovrebbe ripartire con una nuova stagione. Lo ha deciso il governo francese, che vuole dare priorità alla ripresa delle attività produttive prima che al calcio. Troppi rischi, secondo il premier Edouard Philippe, legati alle partite che comunque mobilitano decine di persone, al di là dei protagonisti in campo. E così il campionato francese deve prendere atto della classifica dell’ultima giornata giocata, la ventottesima, magari ponderata in funzione anche del peso storico e delle partecipazioni passate alle competizioni europee. Una scelta che azzera le speranza dei club inizialmente basate su una data di ripresa al 17 giugno.
Una scelta che aggrava le finanze dei club. Il Psg, nonostante si confermi campione di Francia, rischia per esempio perdite per oltre 200 milioni. Il Lione, avversario Champions della Juventus e settimo in campionato, rischia di restare fuori dalla principale competizione europea, dove invece torna il Marsiglia, secondo, insieme al Rennes, terzo. A fine estate però si ripartirà con un nuovo contratto dei diritti tv che garantisce 1,1 miliardi di euro l’anno, fino al 2024. Secondo alcune indiscrezioni però la Lega francese potrebbe tentare di ripartire comunque a fine agosto e chiudere la stagione in corso a dicembre.