Le firme sui contratti di Carlo Osti e Riccardo Pecini non sono ancora arrivate. Il loro futuro alla Sampdoria è incerto? A parole no, nei fatti però…
Non c’è nulla ancora di firmato tra la Sampdoria di Massimo Ferrero e i suoi uomini mercato. Ancora nessuna firma sui rinnovi di Carlo Osti e Riccardo Pecini. C’è solo la parola del presidente. “Voi restate con me anche la prossima stagione…”. Parole che non hanno valore senza un contratto firmato. Non basta l’intenzione, serve mettere nero su bianco.
Certamente, i rinnovi annuali dei due dirigenti un anno fa (si dice al ribasso) sono arrivati prima della fine di giugno. Ma quest stagione è diversa. C’era il tempo per farlo prima, c’è il tempo per farlo anche ora senza mettere troppi pensieri in testa a chi deve cominciare a programmare la prossima stagione, a chi deve spendersi come Sampdoria in giro per l’Europa ma di fatto ha un contratto in scadenza tra due settimane. Probabilmente le due firme arriveranno a breve, ma al momento non ci sono. E questo può essere motivo di preoccupazione.
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Il futuro di Osti e Pecini? A parole alla Sampdoria, nei fatti…
Ma a ‘preoccupare’ maggiormente oltre al bilancio in perdita di 13 milioni, devono essere anche le ultime notizie riguardati il Cda della società di Corte Lambruschini. Per molti dietro l’addio (non ancora ufficiale) dell’avvocato Romei e l’arrivo di una nuova figura, legata a Ferrero ma probabilmente anche a Garrone, come quella di Panconi, pronto a rivestire il ruolo di amministratore delegato, ci sarebbe la definitiva cessione delle quote di maggioranza della Sampdoria. Ma a chi? Chi oggi potrebbe AVER VOGLIA DI FARE CALCIO a Genova?
E questa è la domanda che tutti si fanno, che nessuno sa ancora rispondere. Che Ferrero sia in uscita è una possibilità concreta, soprattutto senza Serie A, senza mai dimenticare i problemi con le sue società. Addio forzato con Garrone pronto, come promesso a subentrare, con l’aiuto di chi? Solita domanda, alla quale speriamo tutti di dare una risposta a breve…