Indagine Ferrero, rinviata l’udienza preliminare: fissata la nuova data per decidere del rinvio a giudizio
Doveva tenersi venerdì 20 maggio l’udienza preliminare per decidere sul rinvio a giudizio chiesto dalla Procura di Paola nei confronti di Massimo Ferrero e degli altri indagati.
L’udienza è stata invece rinviata a lunedì 23 maggio.
SI tratta di uno snodo fondamentale della vicenda processuale che ha portato prima in carcere e poi agli arresti domiciliari l’ex presidente della Sampdoria.
Indagini Ferrero, lunedì l’udienza preliminare
LEGGI ANCHE Cessione Sampdoria, Ivano Bonetti si fa biondo per Gianluca Vialli
LEGGI ANCHE Calciomercato Roma, Totti fa sognare i tifosi con Dybala
In udienza il Giudice per l’udienza preliminare (GUP) dovrà decidere se rinviare a giudizio Ferrero e gli altri indagati. In tal caso si aprirebbe la fase dibattiamentale. Fase in cui la Procura e la difesa battaglieranno sulle prove emerse in fase di indagine e portate in Tribunale.
Sembrano potersi escludere, almeno per il momento scelte strategiche alternative, quali il rito abbreviato. Questo rito consentirebbe al GUP di valutare subito l’innocenza o la colpevolezza degli imputati, basandosi però sui soli atti di indagine posti in essere dalla Procura. Una scelta che solitamente si fa quando i difensori reputano carente il materiale di indagine .Oppure quando lo reputano difficilmente controverbile in dibattimento, e preferiscono assicurare al loro assistito lo sconto di un terzo della pena comminata dal Tribunale.
Anche il patteggiamento, almeno per il momento, non sembra preso in considerazione dal collegio dai difensori di Massimo Ferrero e dei suoi familiari.