Nicola Berti si scatena dopo il trionfo dell’Inter nel derby contro il Milan: l’ex nerazzurro tira una frecciata a Ibrahimovic sulla presenza a Sanremo
L’uomo derby per eccellenza in casa Inter è Nicola Berti, un calciatore che ha fatto del suo anti-milanismo il suo punto di forza. Memorabili gli screzi con i vari Baresi e Maldini negli anni novanta e la sua frase più celebre: “Meglio sconfitti che milanisti”. Dopo una vittoria come quella della squadra di Conte non poteva mancare la sua intervista. Alla Gazzetta.
Umore altissimo e una frecciatina a Ibrahimovic, prossimo a partecipare al Festival di Sanremo:
“È una gioia fighissima. Non mi aspettavo questa superiorità così marcata. A proposito, Ibrahimovic è uscito prima: perché? Aveva delle prove per Sanremo?”.
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Berti non ha lesinato nell’elogiare i singoli. Dalla coppia d’oro Lautaro-Lukaku, a Eriksen a Barella, che con lui ha molte affinità:
“Lautaro, uomo chiave, anche più di Lukaku. Sempre in partita, sempre pericoloso, sempre decisivo. Barella è sempre eccezionale: il polmone e il leader di questa squadra. Eriksen deve sempre giocare, però è innegabile che fino a qualche tempo fa faceva troppa fatica a far emergere il suo valore nel gioco di Conte”.
Sullo scudetto Nicola Berti non ha nessun dubbio:
“L’Inter deve temere solo se stessa. La montagna è scalata, ora servono muscoli forti per la discesa”.