In merito ai noti fatti in Inter-Sampdoria, la Curva Nord nerazzurra ha diramato un comunicato per spiegare…
Inter–Sampdoria dello scorso 29 ottobre fa ancora rumore. E non per il risultato sul campo – un netto 3-0 per i padroni di casa – ma per i fatti accaduti sugli spalti di San Siro. Gli ultras nerazzurri imposero ad innumerevoli “semplici” tifosi dell’Inter di abbandonare il Meazza nel secondo tempo, come forma di protesta per l’uccisione di un capo ultras.
Il racconto dei tanti semplici appassionati, accorsi a San Siro semplicemente per tifare la loro squadra, fece il giro del mondo e causò una frattura piuttosto evidente tra la Curva Nord – l’anima più calda del tifo nerazzurro – e i restanti supporters dell’Inter. Una frattura che gli ultra ora cercano di ricomporre con un comunicato.
La Curva Nord torna sui fatti di Inter-Sampdoria. Le parole
Inter-Sampdoria, la Curva Nord si giustifica. Il comunicato
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La Curva Nord nerazzurra non vuole “faide” interne. Con questo intento ha diramato un comunicato chiaro: le loro intenzioni sono state fraintese?
Fratelli interisti torniamo oggi, dopo una pausa di riflessione, ad affrontare i fatti accaduti durante la partita Inter – Sampdoria del 29 ottobre scorso. Vogliamo lanciare un segnale distensivo nei confronti del popolo neroazzurro e di chi l’Inter la porta nel Cuore. Per noi è stata una giornata tragica, che ci ha travolti, cogliendoci di sorpresa e lasciandoci disorientati (…)
Ora però, cosa per noi importante, vorremmo ricucire lo strappo creatosi con gli interisti dello stadio che quel giorno erano in Curva. Non è questa la sede dove andare ad analizzare nello specifico l’accaduto. Sotto gli occhi di tutti rimane il fatto che un evento del genere abbia generato un corto-circuito interno dove non tutto è andato come avremmo voluto. Sono stati segnalati episodi spiacevoli e incontrollabili che hanno visto coinvolte persone esterne alle dinamiche della curva stessa. In quegli attimi concitati, anche a livello comunicativo interno, sono mancati dei passaggi fondamentali e probabilmente qualcuno ha sbagliato e di questo ce ne scusiamo (…)
Vogliamo ora però andare avanti. Chiediamo quindi a tutti coloro che si sono sentiti offesi dalle modalità di alcuni singoli, di contattarci (meglio se direttamente in riunione) per provare a chiarire questa situazione venutasi a creare. La speranza è di poter avere tra di noi tutti coloro che hanno l’Inter nel cuore alla ripresa del campionato
Segnali distensivi dunque, per provare a ricucire un ambiente – quello del tifo nerazzurro – spaccato dopo la partita contro la Sampdoria. La Curva Nord riuscirà a chiarire il tutto con gli altri “semplici” tifosi?