Gian Piero Ventura ha rilasciato delle dichiarazioni a proposito della Sampdoria, su Genova, la Sud e l’obiettivo Serie A dei liguri…
La Sampdoria sta programmando la prossima stagione, ma per farlo deve prima sciogliere il nodo del nuovo direttore sportivo da affiancare ad Andrea Mancini. Al momento non c’è nessuna ufficialità, ma dopo aver assegnato la poltrona di ds arriverà il momento di scegliere i calciatori per provare a tornare in Serie A.
Il genovese Gian Piero Ventura, il quale ha anche giocato e ha allenato il club blucerchiato, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Club Doria 46 a proposito della stagione della formazione ligure. Ecco le sue parole in tal senso:
Una stagione dal punto di vista tecnico con qualche alto e basso, perché basti pensare alle molte sconfitte casalinghe che forse qualcuna poteva essere evitata. Però c’è da capire anche il momento e la situazione della Sampdoria, la quale veniva da un passaggio di proprietà
Sull’obiettivo stagionale ecco cosa ha detto:
L’obiettivo non era tanto venire in Serie A, secondo me, ma quanto invece di assestarsi per poter creare i presupposti per provare a tornare ad essere la società che è sempre stata. Quest’anno è stato dal punto di vista generale positivo, perché si è assestata ora
Un riferimento ai tifosi non poteva mancare:
È chiaro che ha una tifoseria che mi ha veramente sorpreso perché sia l’anno scorso che era già retrocessa sia quest’anno che è stata sempre a rincorrere ha dimostrato una fede e un attaccamento ai colori blucerchiati che meritano un’impegno da parte della proprietà. Credo che la proprietà abbia la voglia di ricostruire una squadra come la Sampdoria, perché la città di Genova lo merita
Le parole del tecnico anche su un possibile futuro in panchina
INTERVISTA – Sampdoria, Gian Piero Ventura elogia la Sud: futuro a Genova? Le parole
LEGGI ANCHE Sampdoria, Luigi Turci: non ci si può nascondere, come diceva Marotta…
Per vincere la Serie B serve un attaccante di categoria?
Secondo me sì, perché se tu vai a vedere le squadre che hanno vinto, è chiaro che non vinci solo con gli attaccanti ma anche con l’organizzazione. Vincono in pochi, per vincere devi avere organizzazione e qualità almeno in alcuni singoli. In Serie A ce ne vuole di più, mentre in Serie B ne servono alcuni però senza organizzazione alle spalle diventa difficile. E’ un insieme di cose ed è un augurio che faccio alla Sampdoria per il futuro.
La Serie B è diversa dalla Serie A, è un campionato molto più lungo e non ha la certezza di fare risultato. Devi stare sempre sul pezzo, la società adesso c’è e si sta rinforzando e questa è la cosa più importante. Perché, per usare una frase fatta, l’allenatore e i giocatori vanno mentre la società rimane
Torni a Genoa?
Torno a Genova ogni tanto.
Da allenatore?
Non alleno più (ride, ndr).
Queste le parole di Gian Piero Ventura ai nostri microfoni sul cammino blucerchiato e su cosa servirebbe alla formazione genovese per provare a tornare nella massima serie. Staremo a vedere come verrà allestita la squadra e soprattutto se tra un anno ci ritroveremo a parlare di un ritorno dei blucerchiati in A oppure di un’altra annata come quelle di questa stagione.