Scandalo scommesse, dal ritiro dell’Italia a Coverciano Spalletti esprime vicinanza a Tonali e Zaniolo e rispetta il corso della Giustizia
La vicenda dei calciatori italiani presunti coinvolti nello scandalo scommesse ha raggiunto nella tarda giornata del 12 ottobre anche il ritiro dell’Italia. Lì si trovavano Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, altri due giocatori tirati in ballo da Fabrizio Corona dopo Nicolò Fagioli, quando la polizia è arrivata a Coverciano per notificare loro gli atti di indagine. I due hanno lasciato il ritiro della Nazionale e gli inquirenti hanno sequestrato loro telefoni e tablet.
Sulla vicenda, il giorno dopo, si è espresso in conferenza stampa Luciano Spalletti, commissario tecnico degli Azzurri, che sabato 14 affronteranno Malta per la qualificazione agli Europei. La vigilia e l’antivigilia di una partita così delicata è stata scossa da questo polverone, per cui l’ex allenatore del Napoli esprime innanzitutto vicinanza ai giocatori.
E’ stata un’altra notte difficile, in un altro senso. Quando devi portare a casa dei risultati importanti c’è un po’ di attesa, un po’ di ansia nell’andare a giocare. Questa è stata una notte differente perché c’era molta amarezza, tutta la squadra era vicina a loro. Erano dispiaciuti, continueremo a stargli vicini anche dopo che caleranno i riflettori, ora hanno tutte le luci addosso
Spalletti sta dalla parte dei suoi giocatori, anche se crede nella Giustizia. E se saranno dichiarati colpevoli è giusto che paghino. L’importante, continua il ct, è far conoscere le insidie del mondo delle scommesse sportive, soprattutto ai giovani come Fagioli, Tonali e Zaniolo (l’ultimo nome fatto è quello di Nicola Zalewski):
Poi è giusto aiutarli a difenderli per quelli che sono i fatti e gli eventi successi, ma è corretto anche che la giustizia faccia il suo percorso: se sono successe cose irregolari è giusto pagare. Le parole di Gravina hanno fatto chiarezza su tutto, siamo tutti d’accordo con lui e col ministro Abodi sul rischio di cadere in queste tentazioni. Noi dobbiamo sforzarci per far conoscere, per parlare coi giovani di queste insidie, trovare il modo di creargli un’attenzione particolare su ciò che succede nel mondo
Italia, Spalletti: “Vicini a Tonali e Zaniolo, spero di rivederli il prima possibile”
Italia, Luciano Spalletti: Tonali e Zaniolo shockati…
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La scelta di mandarli a casa e non convocarli per la partita di Bari l’ha presa Spalletti, che ha ben visto quanto fossero shockati Tonali e Zaniolo al momento della notizia. Il ct dell’Italia spera di rivederli il prima possibile:
E’ una decisione corretta in base a ciò che è successo, non possiamo portare due ragazzi shockati per ciò che è successo a giocare una gara del genere. E’ corretto quello che è stato deciso, le parole dette sono state corrette. Poi noi andiamo a giocare e restiamo una squadra fortissima pur senza due campioni. Zaniolo ci ha fatto vedere in questa settimana che se ripulito da qualche vizietto di campo è un calciatore straordinario, che ha sempre il colpo da ko nei piedi. Tonali ha quella forza e quella continuità… Spero di rivederli il prima possibile, di poterli riallenare il prima possibile
Alle parole del ct si è allineato anche Gianluigi Donnarumma, accanto a lui in conferenza stampa:
Sono state ore difficili, noi gli siamo vicini umanamente e sportivamente, ci dispiace tanto perdere due giocatori forti, si sta creando un grande gruppo. Noi gli siamo vicini e gli saremo sempre vicini