Un nuovo comunicato della Juventus, in risposta alle accuse degli ultimi giorni e alla Consob. Ecco la nota ufficiale.
La Juventus risponde alle accuse degli ultimi giorni con un nuovo comunicato ufficiale. Che arriva dopo quello dove venivano ufficializzate le dimissioni di Andrea Agnelli e tutto il CdA biaconero, e poi quello di John Elkann con le parole per il cugino e Massimiliano Allegri.
Nota pubblicata sul suo sito web, che risponde al modus operandi contestato dalla Consob e sotto indagine da parte della Procura della Repubblica di Torino.
A seguito dell’avvio del procedimento Consob di accertamento di presunte non-conformità contabili (luglio 2021). Conclusosi in data 19 ottobre 2022, con gli esiti resi pubblici da Juventus con i due comunicati del 21 ottobre e 20 novembre 2022. E a seguito dell’acquisizione degli atti del fascicolo penale (a seguito della notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari il 24 ottobre 2022).
Gli organi sociali di Juventus hanno proseguito il processo di rigorosa e scrupolosa valutazione di tutte le contestazioni contabili rivolte con riguardo ai bilanci di Juventus (2019/2020 e 2020/2021 e, a cascata, 2021/2022).
Juventus, il nuovo comunicato del club bianconero
Juventus, la risposta alle accuse della Consob con un nuovo comunicato
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Poi la Juventus pubblica anche una lista di pareri di primari professionisti legali e contabili, con la loro conclusione unanime.
Il trattamento contabile adottato nei bilanci contestati rientra tra quelli consentiti dagli applicabili principi contabili. Le contestazioni della Procura non paiono fondate e non paiono, peraltro, né quanto a presupposti, né quanto a conclusioni, allineate con i rilievi contenuti nella delibera Consob del 19 ottobre 2022. Infatti, la Procura afferma l’artificialità di plusvalenze e la fittizietà delle rinunce stipendi.
Mentre Consob contesta un valore considerevolmente minore di plusvalenze, peraltro senza menzione di falso in bilancio e non contesta l’efficacia giuridica delle rinunce stipendi, né con specifico riguardo alla c.d. “manovra stipendi” 2020/2021, la natura giuridicamente non-vincolante, delle c.d. scritture integrative in corso di negoziazione nell’aprile/maggio 2021.
La correzione dei bilanci (i.e. restatement), con il limitato profilo delle c.d. “manovre” stipendi 2020 e 2021 è stata decisa in via di adozione di una prospettiva di accentuata ed estrema prudenza e ha effetti contabili ritenuti, anche con l’ausilio di esperti indipendenti, di ordine non rilevante, in particolar modo sul patrimonio netto della Società al 30 giugno 2022.
Juventus confida, infine, che, proprio in ragione della ritenuta assenza di qualsivoglia alterazione dei bilanci contestati. Le conclusioni delle autorità sportive (che già si sono espresse, con riguardo al tema plusvalenze, in senso favorevole a Juventus) non cambieranno. In assenza di alcuna alterazione contabile, ogni sanzione sportiva risulterebbe del tutto infondata.