Sampdoria, dopo il derby la salvezza non è ancora raggiunta: le parole di Giampaolo alla squadra prima della sfida alla Lazio.
La Sampdoria ha vinto e giustamente festeggiato dopo il derby deciso dalla rete di Abdelhamid Sabiri. Ma ora serve ritornare coi piedi per terra, perché la salvezza matematica non è ancora arrivata e la classifica. si è comunque pericolosamente accorciata.
Predica concentrazione Marco Giampaolo alla vigilia di Lazio-Sampdoria, una delle tre partite cruciali di fine campionato in cui i blucerchiati dovranno rimanere super in palla, senza darsi per salvi. Lo ha detto l’allenatore stesso ai suoi giocatori dopo il derby e lo ha ribadito anche nella conferenza stampa precedente alla sfida dell’Olimpico di Roma.
Partendo dal derby, Giampaolo ha voluto chiudere il capitolo dei festeggiamenti e aprendo quello della stagione che deve ancora finire. Perché, per quanto importante, la vittoria contro il Genoa è stata per la Sampdoria un semplice tassello, non valevole per tutto il campionato:
Campionato non concluso con la vittoria del derby, è stato un passaggio, un tassello ma dobbiamo ancora fare punti per conquistare la salvezza…
Lazio-Sampdoria, Giampaolo alla squadra: “Lavoriamo a testa bassa”
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Giampaolo vuole tenere il morale alto dei suoi giocatori, ma anche la concentrazione. La bella vittoria non salva in automatico la Sampdoria, ed è quello che ha voluto dire nel discorso rivolto al gruppo, una volta ritrovatosi per preparare la gara con la Lazio:
Quando ci siamo ritrovati ai calciatori ho detto che abbiamo solo un obiettivo, da raggiungere lavorando a testa bassa perché quella vittoria sarebbe stata solo uno step, dobbiamo pensare a giocare le nostre partite che già sono difficili e non quelle degli altri. Dobbiamo pensare al nostro percorso da qui alla fine perché il pallone rotola e non sai mai dove va a finire
Il pallone è rotondo, non si sa dove va a finire e il finale può essere imprevedibile. Chiedere a chi dava per spacciata la Salernitana, che ora matematicamente può ancora superare la Sampdoria. Giampaolo non vuole montarsi la testa e predica calma. I blucerchiati dovranno giocare ogni partita come fosse decisiva, senza preoccuparsi dei risultati e dell’andamento delle altre.