Verso Lazio-Sampdoria, Marco Giampaolo infastidito dai continui infortuni. Ma non lo considera un alibi per il finale di stagione. Le parole
E’ un Marco Giampaolo infastidito quello che si presenta in conferenza stampa alla vigilia della partita tra Lazio e Sampdoria. Non per tutto, perché la sua squadra è reduce da una bella e motivante vittoria nel derby contro il Genoa. Il fastidio deriva solo da un motivo in particolare, che tormenta l’allenatore e la sua squadra: gli infortuni.
Dopo la stracittadina vinta con un goal di Abdelhamid Sabiri, infatti, i blucerchiati hanno ripreso gli allenamenti per preparare la sfida dell’Olimpico di Roma, in programma sabato 7 maggio alle 20:45. Ma giorno dopo giorno Giampaolo ha dovuto fare i conti con acciacchi e forfait continui: prima Ciccio Caputo non al meglio, perché convive con un dolore al piede per cui già nel derby ha dovuto sottoporsi ad infiltrazioni di antidolorifico.
Poi è arrivato il turno di Stefano Sensi, il quale potrebbe aver già finito la stagione. E poi anche Albin Ekdal, defezione delle ultime ore che però crea guai seri a Giampaolo nel disegnare il centrocampo della sua Sampdoria contro la Lazio. Il fastidio che deriva al tecnico di Giulianova è quello di non poter allenare tutti i suoi giocatori, perché vorrebbe avere ognuno a disposizione per poi decidere la formazione migliore.
Lazio-Sampdoria, Giampaolo infastidito dalle assenze numerose. Ma non ci sono alibi
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Lo ha detto lo stesso Giampaolo nella conferenza stampa precedente a Lazio-Sampdoria, quando, interpellato appunto sulle assenze, ha risposto così:
Una cosa che mi infastidisce è quando non posso allenare i calciatori, non averli a disposizione perché io vorrei allenarli tutti e poter scegliere la miglior formazione ogni volta per ogni partita. Per quanto riguarda gli infortunati ce ne sono diversi ma non ho mai pianto per questo e non lo farò adesso.
Gli infortuni non sono un alibi per Giampaolo e la Sampdoria e non dovranno giustificare un’eventuale brutta prestazione contro la Lazio. Ma il tecnico blucerchiato ama e ha bisogno di lavorare assiduamente con tutto l’organico al completo e le assenze di giocatori ostacolano il suo percorso, l’immagine della squadra che vuole plasmare.
La stagione della Sampdoria, in questo senso, è stata parecchio tormentata da stop numerosi e, in qualche caso, prolungati. Giampaolo ha dovuto fare i conti anche con assenze pesanti e inattese, come i vari Manolo Gabbiadini e Sebastian Giovinco. Il che non gli ha permesso di fare al meglio il suo gioco, di lavorare come voleva. Da qui un fastidio che, però, non deve diventare un alibi. E dunque l’allenatore blucerchiato non vuole scuse.