Il Covid-19 continua a spaventare la Serie A dopo i focolai sviluppatesi in alcuni club della massima serie. Per scongiurare i rinvii ecco il nuovo protocollo varato dalla Lega Calcio
È incubo contagi da Covid-19 in Serie A. La prima giornata del girone di ritorno è caratterizzata dai tanti stop che le aziende sanitarie locali hanno imposto ad alcuni club dopo i tanti casi di positività rilevati.
Nonostante l’obbligo di quarantena imposto la Lega non ha accettato nessuna richiesta di rinvio presentate dalle diverse società che, da regolamento, perderanno la sfida con il punteggio di 3-0 salvo poi presentare ricorso.
Una storia già vissuta lo scorso campionato e che, in questa stagione ha già alle spalle il precedente tra Udinese e Salernitana quando la ASL bloccò i granata in partenza per il Friuli.
Serie A, La Lega vuole scongiurare lo stop al campionato: le nuove regole
Serie A, il Covid-19 fa paura: il nuovo protocollo della Lega
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Sul sito della Lega Serie A, dopo i fermi arrivati dalle autorità sanitarie locali che hanno firmato l’ordinanza che stoppato le attività di diversi club – Bologna, Torino, Udinese, Salernitana – è stato pubblicato il nuovo protocollo.
Un regolamento studiato ad hoc e – si legge sulla nota – limitato alla stagione sportiva 2021/2022 che poi indica anche le linee guida a cui dovranno attenersi, da questo momento, tutte le società del massimo campionato.
Si potrà e si dovrà scendere in campo purché a disposizione ci siano 13 calciatori – di cui almeno un portiere – tra i nomi presentati nelle liste di prima squadra e formazione primavera.
Nessun rinvio quindi sarà concesso a meno che non venga meno il numero minimo di giocatori disponibili. Entro le 24 ore precedenti il fischio di inizio della sfida i club potranno inviare la documentazione alla Lega Calcio comprovando i casi accertati.
In caso il numero di disposizione sussistesse ma la squadra non si presentasse allo stadio per la disputa del match, il club sarà sanzionato come previsto dall’articolo 53 delle N.O.I.F.