Il Consiglio di Stato della Francia ha accolto i ricorsi sulle retrocessioni di Tolosa e Amiens: la Ligue 1 della stagione 2020/21 potrebbe essere a 22 squadre. Niente da fare per il Lione
L’avventata decisione presa dalla Ligue 1 di chiudere in anticipo il campionato potrebbe essersi rivelato un grave errore. Il campionato francese, infatti, potrebbe ritrovarsi nella stagione 2020/21 con ventidue squadre nell’anno dell’Europeo. Proprio quello che la Serie A, impedendo il blocco delle retrocessioni, ha voluto evitare a tutti i costi.
Il Consiglio di Stato della Francia ha accolto i ricorsi di Tolosa e Amiens, retrocesse d’ufficio dopo lo stop alla Ligue 1 con ancora 10 partite da disputare. La retrocessione in Ligue 2 delle due squadre, quindi, è stata sospesa. La massima autorità amministrativa, dunque, ha in parte smontato la decisione del governo, avallata da Ligue 1 e federazione, di sospendere definitivamente il campionato.
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Con le promozioni di Lorient e Lens e le mancate retrocessioni nella stagione 2020/21 la Ligue 1 ha grandi possibilità di trovarsi con 22 squadre. Niente da fare, invece, per il Lione, che aveva fatto ricorso per riprendere il campionato, magari con dei playoff. La squadra di Rudi Garcia, che ha concluso al settimo posto, fuori dalle coppe europee. L’unico modo per entrare nella prossima Europa League sarà battere il PSG nella finale di Coppa di Lega.