Il Tribunale di Roma ha concesso 60 giorni a Massimo Ferrero per presentare un piano credibile e sostenibile per evitare il fallimento di Eleven Finance.
E’ stato veloce, velocissimo il tribunale capitolino: dopo una settimana dalla presentazione dell’istanza di concordato “in bianco” presentata dalla Eleven Finance è già stato emesso il decreto per concedere alla società di presentare il piano con tutti i numeri per evitare il fallimento. Nel frattempo viene nominato un commissario giudiziale che dovrà supervisionare l’azienda in questa fase.
Nei prossimi 15 giorni Ferrero dovrà inoltre versare 60.000 euro a titolo di spese per sostenere il procedimento (compreso il compenso del commissario nominato dal Tribunale).
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Entro il 23 marzo la Eleven Finance, amministrata da Vanessa Ferrero, figlia di Massimo, dovrà presentare la proposta di concordato con il piano completo di tutta la documentazione o in alternativa un accordo con tutti i creditori per la ristrutturazione dei debiti (improbabile).
Se la proposta verrà respinta, come già successo a Padova per la società di Ferrero Abaco 101 , verrà dichiarato il fallimento.
La Eleven Finance, secondo il Secolo XIX, risulta essere anche il soggetto incaricato dalla Sampdoria per tutti i lavori svolti con appalto privato nel Comune di Bogliasco.
Continuano ad essere cruciali le prossime settimane per tutto il Gruppo Ferrero, compreso il Club Blucerchiato, seppur ancora non direttamente coinvolto nella pesante situazione debitoria di Massimo Ferrero.