La norma della Figc sulle seconde squadre complica i piani del presidente della Sampdoria Massimo Ferrero sull’acquisto delle quote del Palermo
La nuova legge della Figc potrebbe rovinare i piani di Massimo Ferrero per l’acquisizione della maggioranza del Palermo. Dalla stagione 2021/22 sarà infatti vietato essere proprietari di più squadre. La norma non sarà retroattiva, quindi Claudio Lotito (Lazio e Salernitana) e Aurelio De Laurentiis (Napoli e Bari) non dovrebbero avere problemi.
Il presidente della Sampdoria, come riporta Nicolò Schira, era già in trattativa avanzata per rilevare almeno il 40% delle quote del Palermo. Dopo l’uscita di Di Piazza, che ha esercitato il diritto di recesso, Dario Mirri, che detiene il 60, avrebbe potuto trovare in Ferrero inizialmente il partner di minoranza. L’operazione era già entrata nel vivo, con tanto di incontri davanti a un notaio di Roma.
Il programma di Ferrero per il Palermo
Massimo Ferrero e il Palermo: la Figc blocca la trattativa?
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Ferrero era già entrato nell’ottica di far risalire il Palermo dalla Lega Pro alla Serie A. Prima la quota di minoranza, poi, magari l’acquisto di parte di quelle di Mirri per diventare il socio maggiore. Al punto che pare avesse già iniziato i casting per il nuovo direttore generale, il direttore sportivo e l’allenatore dei rosanero. Tutto fermo ora, con la normativa del Consiglio Federale che mette i bastoni tra le ruote dell’attuale presidente della Sampdoria.
A inizio maggio era previsto il summit decisivo per chiudere l’accordo, che, però, adesso è congelato. Certo è che, dopo le dichiarazioni di Guzzetta (Cessione Sampdoria, Guzzetta: il club di Ferrero è in vendita), gli scenari futuri potrebbero essere sorprendenti.