Prolungamento dei contratti forse fino ad agosto. E la Samp? tra nodi da sciogliere e introiti che andrebbero in fumo, ecco la situazione…
Il problema dei contratti in scadenza è sempre più urgente da affrontare. Soprattutto se il campionato dovesse ripartire, le squadre non possono permettersi di avere così tante incognite in rosa. E, in tutto questo, il 30 giugno è dietro l’angolo, perciò quando arriverà in Serie A ci saranno 55 scadenze di contratto e ben 100 prestiti che termineranno. Cifre molto elevate che necessitano di un pronto intervento.
Una soluzione interessante è quella di prorogare la data di scadenza dei contratti e FIFA e UEFA sono già al lavoro su questo fronte. In questo caso i giocatori in scadenza potrebbero terminare la stagione nella loro squadra attuale senza problemi. Squadre sicure di non perdere giocatori e questi di non rimanere forzatamente a casa: un buon compromesso.
In caso di prolungamento dei contratti si ipotizza di far slittare a luglio e agosto i pagamenti degli stipendi sospesi di marzo e aprile. In questo modo non verrebbero appesantite troppo le casse già messe a dura prova delle società.
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Per la Sampdoria in ballo ci sono alcuni nodi delicati. I veri e propri contratti in scadenza sono quelli di Bertolacci e Barreto, per i quali c’è poco da fare: o si rinnova o rimarranno svincolati. Yoshida è in prestito con scadenza al 30 giugno, proprio come Seculin, Maroni (diretto al Boca) e Tonelli, che tra tutti è quello più delicato perché il suo riscatto è legato alla salvezza della Samp e perciò incognito fino all’ultimo.
Tengono banco anche i giocatori prestati dalla Sampdoria, che non riscontrano minori complicazioni. Caprari probabilmente non verrà riscattato dal Parma (andrebbero in fumo 9 milioni) così come Regini, il quale tra l’altro andrà in scadenza nel 2021. Un altro tasto dolente è quello di Jeison Murillo, il cui riscatto da parte del Valencia potrebbe non avvenire. In quel caso la Samp dovrebbe pure sborsare 14 milioni agli spagnoli, un salasso notevole. Diverso il discorso per Verre: il Verona dovrebbe riscattarlo normalmente per 4 milioni di euro.