La storia tra Messi e il Barcellona è finita come peggio non si poteva immaginare: vent’anni di gloria, di amore cancellati con un freddo fax
Sono volati via così. Vent’anni di amore, che forse era anche più di amore, tra Messi e il Barcellona cancellati con un fax. Una fredda comunicazione dell’argentino che informa il club che lo ha cresciuto che vuole lasciare. Troppo grandi i diverbi con Bartomeu e tutta la giunta per proseguire insieme. E così dopo vent’anni il binomio Messi-Barcellona si scioglierà. Colpa di un fax.
Vent’anni fa Messi aveva appena dodici anni, il Barcellona lo ha cresciuto – in tutti i sensi – e poi lo ha fatto debuttare. A soli diciassette anni. Da lì in poi 634 goal in 731 partite e la consacrazione a migliore del mondo, oltre alle vittorie in tutte le competizioni possibili. Messi al Barcellona ha dato tanto, ma ha avuto anche tanto. Tantissimo.
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La cieca fiducia della società, che scelse lui invece di Ronaldinho, l’investitura di Guardiola, che lo elesse leader tecnico della squadra. E poi la fortissima influenza sugli acquisti, le presenze in tutte le partite, anche se non era in condizione.
Ora l’addio. Con un fax. Ora Messi cercherà di essere il re da qualche altra parte, mentre il Barcellona dovrà dare una 10 che pesa come un macigno a qualcuno dalle spalle abbastanza larghe.