Moviola del Club: Sampdoria-Lazio, Fabbri commette qualche sbavatura di troppo
SAMPDORIA – Lazio (Domenica 5 Dicembre 2021 – 16ª giornata)
Arbitro: FABBRI Michael (Sez. Ravenna)
Assistenti: CARBONE (Napoli) – DI VUOLO (Castellammare di Stabia)
IV: MERAVIGLIA (Pistoia)
VAR: GUIDA (Torre Annunziata) – AVAR: TEGONI (Milano)
Al quarto gettone stagionale nella massima divisione, il trentasettenne fischietto romagnolo fornisce una prestazione tutto sommato sufficiente, macchiata però da qualche sbavatura che ne abbassa il voto finale. VOTO: 5,5.
Primo tempo
Dopo il calcio d’avvio biancazzurro ed il vantaggio degli ospiti al primo affondo, al minuto 8 spinta di Marusic sulla trequarti offensiva ai danni di Candreva che reagisce: intervento con personalità da parte dell’arbitro, bravo a riportare gli animi entro i termini della normale contesa agonistica.
Al 12’ spina ai danni di Quagliarella ai limiti dell’area bianco-celeste: lascia inspiegabilmente giocare Fabbri, concedendo un improduttivo vantaggio per il possesso palla blucerchiato. Un minuto più tardi, ammonito un nervoso Candreva che spende il gallo tattico per evitare la fuga di Zaccagni.
Al 17’ raddoppio Lazio con un episodio che ha dell’inspiegabile: contrasto al limite dell’area blucerchiata (passibile di punizione in favore di Zaccagni); blucerchiati che si fermano in attesa di un fischio dell’arbitro (che non arriva) in favore dei biancazzurri, pallone che invece giunge ad Immobile, libero di siglare il raddoppio.
Alla mezz’ora, prova una timida percussione in area Verre: leggero contatto con Luiz Felipe; nulla per l’arbitro, in buona posizione per valutare dinamica ed intensità.
Negli ultimi minuti della prima frazione, con i blucerchiati sotto di 3 reti, ancora pur ammonizioni per la Samp: al 38’ Bereszynski per atterramento a centrocampo di Zaccagni e, un minuto più tardi (38’) è Quagliarella ad intervenire in ritardo su Pedro.

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Secondo tempo
I primi 20 minuti della ripresa scorrono con il controllo dei biancazzurri, forti dei 3 goal di vantaggio. Al 67’ però episodio che potrebbe riaprire il matc: Milinkovic-Savic subisce un fallo a centrocampo non fischiato da Fabbri che lascia giocare. Protraste del serbo che commette fallo per una trattenuta: ammonizione corretta che si trasforma poi in rosso per le reiterate proteste ai danni del direttore di gara.
Al 74’ altro episodio in area Lazio: Luiz Felipe pizzica il tallone di Candreva che, dapprima resta in piedi e, poco dopo, si lascia cadere; dinamica che si sviluppa sotto gli occhi di Fabbri che non esita nel lasciare giocare (scelta confermata anche dal VAR Guida),
Nei minuti finali ancora 2 ammonizioni: prima Silva (80’) che interrompe una ripartenza di Lazzari, poi (86’) Muriqi che nello stacco di testa eccede nella sbracciata colpendo al volto Yoshida.
Dopo il goal della bandiera di Gabbiadini (88’), al 93’ ancora una situazione in area ospite: pallone che colpisce il braccio (aderente al corpo) di Luiz Felipe; lascia (correttamente) giocare anche in questa circostanza l’arbitro Fabbri.