La Moviola del Club di Napoli-Sampdoria: Di Bello senza grosse difficoltà, ma il Var gli dà una mano sul goal in fuorigioco di Juan Jesus.
Napoli – SAMPDORIA (Domenica 9 Gennaio 2022 – 21ª giornata)
Arbitro: DI BELLO Marco (Sez. Brindisi)
Assistenti: SCATRAGLI (Arezzo) – MARGANI (Latina)
IV: COSSO (Reggio Calabria)
VAR: ABISSO (Palermo) – AVAR: TEGONI (Milano)
Primo incrocio dopo tre anni tra il fischietto brindisino e la Sampdoria (dopo i precedenti incroci, non proprio felici), nessuna particolare difficoltà riscontrata dal quarantenne fischietto pugliese, in una partita sostanzialmente corretta e priva di criticità a livello arbitrale. Positiva la collaborazione con gli assistenti e la sala VAR di Lissone in occasione del goal annullato nel 1° tempo a Juan Jesus. VOTO: 6
PRIMO TEMPO
Prima frazione decisamente più ricca di episodi: si parte subito all’avvio del match, con il Napoli che manovra il pallone ed i giocatori di casa costretti al dribbling sul direttore di gara che si attarda nel movimento (senza peraltro esser colpito dal pallone). Napoli che parte subito forte all’attacco: traversone di Elmas al centro dell’area di rigore con Petagna che controlla di mano; fischiato correttamente il fallo (che, nella circostanza, non richiede provvedimento disciplinare ai danni dell’attaccante partenopeo).
Al quarto d’ora, doppio episodio in area di rigore blucerchiata con i contatti tra Alex Ferrari e Petagna e Dragusin/Mertens: vanno a terra entrambi i giocatori ma lascia giustamente giocare (con ampi cenni) il direttore di gara, che ben posizionato, valuta correttamente l’entità dei contatti, rubricandoli alla voce “scontri di gioco”.
Al 19‘ Petagna contende il pallone ad Audero all’interno dell’area di porta: fischiato fallo all’attaccante che impatta con l’estremo difensore ospite ma manca (quantomeno) un richiamo ai danni della punta che, nello stacco, allarga eccessivamente il braccio sul volto del portiere. Solo un minuto più tardi (20’), altro fallo di Petagna, questa volta in ritardo su Chabot, che resta ancora totalmente impunito.
Al 36′ Napoli che trova il vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione generoso concesso sulla trequarti per un presunto contatto Chabot/Petagna; sullo stacco di testa, Juan Jesus anticipa la (statica) difesa blucerchiata; solo il controllo della sala VAR rileva la posizione del piede del trentenne brasiliano, oltre la linea dei difensori sampdoriani, riportando quindi il risultato in parità.
LEGGI ANCHE: Calciomercato Sampdoria, D’Aversa si affida del tutto a Faggiano. Le parole
Il goal è però maturo e giunge 5 minuti più tardi con Petagna che, in acrobazia, inchioda la retroguardia blucerchiata (nuovamente poco reattiva e colpevole sul goal subìto): controllo VAR per un presunto contatto al centro dell’area tra la punta ed il suo marcatore (Alex Ferrari) che assolve la punta e convalida la marcatura.
Al 44′ brutto intervento in ritardo di Mertens su Askildsen che viene colpito da dietro dal belga (situazione sicuramente meritevole di provvedimento di ammonizione). Il provvedimento disciplinare giunge invece un minuto più tardi (45‘) ai danni un ingenuo Chabot che prova a portarsi in avanti ma, perdendo palla a centrocampo, deve spendere e sacrificare il fallo tattico per trattenere Demme, oramai libero ed in campo aperto. Diffidato, l’alsaziano dovrà saltare il match di Sabato con il Toro.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa, nonostante una Sampdoria decisamente più reattiva e lanciata alla ricerca del pareggio, primo episodio che giunge ad un quarto d’ora dal termine per raccontare dell’ennesimo fallo in attacco commesso da Petagna e nuovamente impunito: questa volta, ad avere la peggio, è Alex Ferrari che viene colpito dalla punta partenopea.
Nei minuti finali (90′) seconda ammonizione del match per la trattenuta di Murru a centrocampo ai danni di Politano.