La Moviola del Club in Sampdoria-Catanzaro promuove a pieno la direzione del signor Marinelli: nessun errore contro Pirlo o Vivarini…
SAMPDORIA – Catanzaro (Domenica 1º Ottobre 2023 – 8ª giornata)
Arbitro: MARINELLI Livio (Sezione Tivoli)
Assistenti: PAGLIARDINI Niccolò (Arezzo) – D’ASCANIO Marco (Ancona)
IV: NICOLINI Stefano (Brescia)
VAR: MAZZOLENI Paolo (Bergamo) – AVAR: PATERNA Daniele (Teramo)
Arbitraggio convincente quella del trentottenne maresciallo dell’esercito, al 82º gettone nel campionato cadetto: metro disciplinare coerente nelle diverse circostanze e valutazioni, confermate (quando richiesto) anche dalle revisioni VAR. Voto 6,5
Primo Tempo
Dopo un leggero ritardo dovuto ad un problema con l’auricolare dell’assistente D’Ascanio, nei primi 10’ due “rischi” disciplinari corsi dai blucerchiati: prima (2’) Murru rischia su Iemmello in area di rigore, successivamente (8’) è Pedrola ad essere graziato Katseris da una potenziale ammonizione.
Al minuto 11 è invece Katseris ad essere graziato per un intervento in ritardo su Pedrola (equanime il giudizio rispetto alle precedenti circostanze).
La prima ammonizione della gara giunge al 25’: Ghion stende Pedrola in scivolata: corretta la sanzione in questa circostanza.
Al 32’ prima svolta nella sfida tra l’undici di Pirlo e Vivarini: Brighenti falcia in area ospite Esposito, nel tentativo di conclusione a rete: Marinelli non ha dubbi ed assegna il calcio di rigore (realizzato da Borini) con annessa ammonizione dell’autore del fallo (Brighenti).
Nella circostanza, ammonito anche Ghion per proteste all’indirizzo del direttore di gara.
Dopo l’immediato pareggio del Catanzaro, al 39’ è Girelli a finire sul taccuino di Marinelli per la trattenuta ai danni dell’autore del pareggio (Vandeputte), lanciato sulla fascia sinistra.
A un minuto dal gong del primo tempo altra doccia fredda: il Catanzaro passa con Brignola che, ricevendo palla da Iemmello, insacca dal limite dei 5,5 metri dell’area di porta. Buona la posizione del 17 ospite che riceve palla da dietro, trovandosi quindi più dietro della linea del pallone e quindi “salvo” da eventuali posizioni di fuorigioco.
Secondo Tempo
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La ripresa vede la Sampdoria alla ricerca del pareggio (con diverse circostanze sventate da Fulignati. Dopo un bel vantaggio concesso da Marinelli, al 51’ calcio di punizione interessante conquistato sulla trequarti per la trattenuta di Biasci ai danni di Ghilardi con conseguente ammonizione dell’attaccante ospite.
Dieci minuti più tardi sono Ghilardi e Iemmello a finire sul taccuino di Marinelli: il blucerchiato paga l’intervento ai danni di Iemmello che finisce, a sua volta, sul taccuino dell’arbitro per l’eccessiva animosità nelle proteste all’indirizzo dell’arbitro.
Con la Samp alla ricerca del pareggio (negato solo da traversa ed interventi di un prodigioso Fulignati) a 10’ il Catanzaro trova nuovamente la via del goal ma l’azione viene annullata per (evidente) trattenuta di Ambrosino che si libera del marcatore (Ghilardi) con un’evidente trattenuta: anche in questo caso la circostanza viene confermata dalla sala VAR.