Secondo la Moviola del Club di Sampdoria-Cremonese, Alessandro Prontera risulta convincente, suffragato da un atteggiamento sicuro nelle decisioni (alcune importanti), evitando di dover ricorrere al supporto di Valeri dalla sala VAR.
SAMPDORIA – Cremonese (Martedì 27 Febbraio 2024 – 27ª giornata)
Arbitro: PRONTERA Alessandro (Sezione Bologna)
Assistenti: MASSARA Gaetano (Reggio Calabria) – TRASCIATTI Tiziana (Foligno)
IV: EMMANUELE Marco (Pisa)
VAR: VALERI Paolo (Roma2) – AVAR: MERAVIGLIA Francesco (Pistoia)
Partita ben interpretata dal fischietto emiliano, con atteggiamento che lascia trasparire sicurezza (recepita da parte delle due compagini); sempre vicino al fulcro del gioco, riesce a leggere e valutare dal campo (e senza bisogno di dover ricorrere al supporto della sala VAR) le dinamiche degli episodi che contraddistinguono l’incontro, con ben 3 episodi in area blucerchiata. Corretti i (6) provvedimenti disciplinari/ammonizioni, unica sbavatura la mancata doppia ammonizione ai danni di Antov al 78′ per l’intervento su Darboe al limite dell’area grigiorossa. Troppo tollerante nei confronti delle numerose proteste degli ospiti, in particolare Pickel. VOTO: 6+
Primo tempo Sampdoria-Cremonese
Avvio di partita intenso che vede la Cremonese portarsi subito avanti; con i ritmi elevati, il direttore di gara lascia spazio al gioco ed è bravo (al 7′) dapprima a concedere un vantaggio in seguito all’atterramento di Darboe a centrocampo e, successivamente al termine dell’azione, ad ammonire l’autore del fallo Antov.
Dopo il pareggio blucerchiato, al 16′ altra ammonizione in casa Cremonese con Majer che vede sventolarsi il cartellino giallo per l’intervento in ritardo ai danni di Alvarez a centrocampo.
Nella fase centrale del primo tempo iniziano le proteste da parte di Pickel (26′) che sarà poi ammonito per questo motivo al 39′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto in attacco dagli ospiti. Proprio nel finale della prima frazione, diverse che vedono gli ospiti protestare; ne consegue un innalzamento dei toni agonistici che sono comunque mantenuti entro i limiti della normalità da parte di Prontera. Quasi a tempo scaduto, occasionissima per la Cremonese con Pickel che incorna sicuro verso la rete esaltando i riflessi di Stankovic: azione che sarebbe stata oggetto di rivalutazione al VAR dal momento che lo smarcamento da Yepes avviene con una vistosa spinta al centro dei 5,5m dell’area di porta.
Moviola del Club, Sampdoria-Cremonese: Prontera sicuro e convincente
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Secondo tempo Sampdoria-Cremonese
La seconda frazione si apre sulla falsa riga della finale di primo tempo, con gli ospiti in pressione alla ricerca del secondo goal. Ne paga le conseguenze Facundo Gonzalez che, al 49′, rifila un pestone a centrocampo ai danni di Tsadjout. Dieci minuti più tardi è il giovane attaccante scuola Milan a “restituire le cortesie” agli avversari (Darboe nella circostanza) venendo quindi ammonito poco prima di essere sostituito per lasciare spazio a Coda.
Con gli ospiti che trovano il raddoppio ed in pressione per “chiudere la pratica” senza grosse sofferenze, anche la fase centrale della ripresa si contraddistingue per diverse proteste degli ospiti per presunti contatti del pallone con le braccia dei difensori blucerchiati: in tutte le circostanze Prontera, vicino all’azione, lascia giocare mimando chiaramente l’insussistenza di circostanze irregolari (dinamiche confermate via auricolare ma senza necessità di revisioni VAR).
A 12′ dal termine è invece la Samp a protestare timidamente: pasticcio in area Cremonese e portiere costretto ad un rinvio “di fortuna” con i piedi verso il centrocampo dove si avventa Darboe per cercare la conclusione verso la porta avversaria sguarnita: Antov prova ad immolarsi disturbando, in maniera fallosa, il centrocampista blucerchiato ma manca, nella circostanza, la seconda ammonizione ai danni del difensore bulgaro che rimane in campo.
Nei 4+1 minuti di recupero c’è ancora spazio per l’ammonizione (dovuta anche alla stanchezza) rimediata da Ghilardi per un intervento “a forbice” (ed al limite del Regolamento) ai danni di Abrego al limite dell’area blucerchiati e da cui non deriva nulla, accompagnando le 2 squadre verso il triplice fischio di Prontera.