Secondo la Moviola del Club di Sampdoria-Feralpisalò, il signor Ivano Pezzuto ha colpito ancora una volta in negativo per i blucerchiati. Il suo voto non arriva alla sufficienza
SAMPDORIA – Feralpisalò (Sabato 23 Dicembre 2023 – 18ª giornata)
Arbitro: PEZZUTO Ivano (Sezione Lecce)
Assistenti: ALASSIO Stefano (Imperia) – BELSANTI Marco (Bari)
IV: VIAPIANA Felipe (Catanzaro)
VAR: MERAVIGLIA Francesco (Pistoia) – AVAR: MUTO Oreste (Torre Annunziata)
Dopo lo sfortunato incrocio a Bolzano ed appena 7 partite. Il designatore ripropone il trentanovenne fischietto leccese in una partita dei blucerchiati da cui deriva, nuovamente, una sconfitta. Molteplici episodi sfortunati ed interpretazioni opinabili che ne penalizzano, complessivamente, il voto finale.
Grande lavoro per la sala VAR, chiamata in più di una circostanza ad entrare nel merito delle valutazioni (o mancate tali) da parte del direttore di gara. VOTO: 5
Primo tempo Sampdoria-Feralpisalò
Primo pallone toccato dai blucerchiati e, subito, prima situazione oggetto di analisi. Pallone lungo a cercare De Luca all’interno dell’area avversaria; nel contrasto con il marcatore (Balestrero) dapprima la punta spinge il difensore che, sulla caduta, trascina a terra l’attaccante blucerchiato. Lascia giocare Pezzuto (posizionato dietro l’azione) con un’interpretazione della dinamica condivisibile.
Al 2′ annotiamo la prima ammonizione del match: Ceppitelli interviene in ritardo in scivolata sulla trequarti ai danni di De Luca.
Inizia ad affacciarsi in area Samp la Feralpi e, al 10′, Kourfarlidis cade in area dopo il tentativo di conclusione verso la porta di Stankovic, in uno scontro con Kasami. Lascia giustamente giocare Pezzuto, dal momento che lo scontro avviene al termine dell’azione ed in maniera del tutto fortuita ma. Entrambi i giocatori, devono lasciare il terreno di gioco per ricevere le necessarie cure (contrasto che lascerà qualche “scoria” decisiva qualche minuto più tardi).
Al 12′ passano in vantaggio gli ospiti con il goal di Bergonzi, abile a ribattere a rete dopo un primo tentativo di salvataggio di Murru (con un potenziale contatto del pallone con il braccio che, qualora non fosse stato segnato il goal, sarebbe stato sicuramente oggetto di accurata verifica al VAR).
Al 15′ L’ulteriore difficoltà genera la prima ammonizione in casa Samp: Verre interviene in ritardo a centrocampo su un attivissimo Kourfarlidis.
Ed è nuovamente il greco a generare (al 31′) l’espulsione diretta di Kasami per condotta violenta. Su un cross in area ospite, al centro dell’area di porta i 2 centrocampisti giungono a contatto. Il numero 14 blucerchiato che rifila all’avversario una gomitata. Situazione sfuggita in presa diretta all’arbitro ma non a Meraviglia al VAR che richiama il Pezzuto al monitor per un controllo dell’episodio che genera l’inevitabile rosso diretto ai danni del centrocampista svizzero.
Sul finale di primo tempo, ancora un’ammonizione in casa Feralpi, comminata ai danni di Butic, che arresta irregolarmente una potenziale ripartenza di Depaoli.
Secondo tempo Sampdoria-Feralpisalò
La ripresa si apre (46′) con un intervento intempestivo da parte del primo assistente Alassio che segnala un posizione (giusta) di fuorigioco da parte della punta avversaria (Compagnon). Ma quando il pallone era ritornata nella disponibilità dei giocatori della Samp, propensi a far ripartire l’azione in fase offensiva.
Al 50′ grave la valutazione, a nostro modo errata, a centrocampo su potenziale contropiede di De Luca, fermato da Ceppitelli che sembrerebbe aggiustarsi e spostare il pallone con il braccio. Il centrale difensivo, ricordiamo, era già ammonito e pertanto l’assegnazione del calcio di punizione avrebbe generato la seconda ammonizione, ristabilendo la parità numerica in campo.
Moviola del Club, Sampdoria-Feralpisalò: Pezzuto colpisce ancora una volta…
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Al 60′ È invece La Mantia, entrato da poco, a finire sul taccuino di Pezzuto che sanziona con l’ammonizione il gomito eccessivamente alto nel contrasto in elevazione a centrocampo con Murru.
Al 68′ con il risultato in bilico ed incerto, gli animi si surriscaldano. Nervi tesi tra Esposito e Fiordilino in un battibecco privo, però, di provvedimenti disciplinari da parte dell’arbitro.
Al 71′ ammonizione ai danni di Kourfarlidis per trattenuta reiterata ai danni di Ghilardi all’esterno dell’area blucerchiata.
Al 81′ trova nuovamente il vantaggio la Feralpi con Zennaro che sfrutta da fuori area la ribattuta di pugni di Stankovic su conclusione di Compagnon. Episodio rivalutato al VAR per giudicare la posizione proprio di Compagnon in partenza. Purtroppo il piede destro di Murru rende valida la posizione della punta ospite e pertanto conferma la marcatura ospite.
Fortuna che volta nuovamente le spalle ai blucerchiati nella successiva revisione VAR, nel primo dei 5 minuti di recupero assegnati (poi prolungati proprio in virtù del controllo video). Sebastiano Esposito troverebbe il terzo goal del pareggio. Non fosse che dalla sala di Lissone Meraviglia e Muto richiamino nuovamente Pezzuto al monitor a bordocampo per giudicare il contatto al centro dell’area di porta (prima che il pallone giunga ad Esposito) tra Facundo Gonzales e Martella con le gambe dei due che vengono a contatto.
Interpretazione inflessibile ma sostanzialmente suffragabile dal momento che la gamba del difensore uruguaiano viene a contatto con quella del collega di reparto ospite, in anticipo rispetto al numero 33 blucerchiato.