Secondo la Moviola del Club di Sampdoria-Juve Stabia, la direzione di Luca Massimi risulta ben al di sotto della sufficienza
SAMPDORIA – Juve Stabia (Venerdì 4 Ottobre 2024 – 8ª giornata)
Arbitro: MASSIMI Luca (Sezione Termoli)
Assistenti: PRENNA Emanuele (Molfetta) – REGATTIERI Mattia (Finale Emilia)
IV: LOVISON Roberto (Padova)
VAR: CAMPLONE Giacomo (Pescara) – AVAR: MUTO Oreste (Torre Annunziata)
Molti dubbi sul contatto in area di rigore ospite Tutino/Variner: dai replay il difensore pare colpire con il ginocchio in bicipite femorale dell’attaccante blucerchiato ma la sala VAR resta, misteriosamente, silenziosa. Assistenti concentrati, per quanto poco impegnanti. VOTO: 4,5
Moviola del club: primo tempo Sampdoria-Juve Stabia
Nel silenzio del Ferraris, la prima frazione si apre con una Sampdoria propositiva ed offensiva: al 2′ tentativo di conclusione verso la porta di Depaoli, con il pallone che va ad impattare contro la schiena di Ruggero (per quanto con le braccia larghe): corretta la valutazione del campo.
Al minuto 8 Bellemo interviene ampiamente in ritardo su Maistro a centrocampo: Massimi grazia il centrocampista blucerchiato. Scena che si ripete due minuti più tardi, per un intervento di Bereszynski che stende Candellone.
Prima ammonizione al 13′ ai danni di Ruggero per atterramento di Riccio al termine di una discesa personale che lo porta al limite dell’area di rigore ospito. Tre minuti più tardi altro episodio in area ospite con Bereszynski che si lascia cadere con qualche protesta all’indirizzo dell’arbitro: risulta corretta la decisione del direttore di gara.
Al 22′ atterramento di Yepes-Laut ai limiti dell’area di rigore ospite con un intervento ampiamente in ritardo: dinamica che, al pari dell’intervento di Bellemo nei primi minuti, manca del provvedimento disciplinare di ammonizione così come l’intervento di Varnier su Bellemo cinque minuti più tardi.
Alla mezz’ora scontro a centrocampo tra Depaoli e Folino che rimane a terra dopo uno screzio con l’esterno destro: nessun provvedimento per entrambi.
Nel giro di un minuto (31′) si susseguono le ammonizioni prima di Bereszynski, in ritardo su Maistro a centrocampo, poi di Folino autore di un intervento molto duro ai danni di Tutino a centrocampo.
La prima frazione si chiude con la Sampdoria in vantaggio grazie al goal di Coda al 36′, abile a ribadire in rete la spizzata di Bellemo: regolare la posizione della punta che, nel momento del tocco di testa del centrocampista, è tenuto in gioco da ben 2 giocatori della Juve Stabia (in particolare Adorante, lento a salire e piazzato sul vertice destro dell’area di porta).
Secondo tempo Sampdoria-Juve Stabia
Moviola del Club, Sampdoria-Juve Stabia: confusione Massimi
LEGGI ANCHE VIDEO – Sampdoria-Juve Stabia, la triste “Lettera da Amsterdam”
La ripresa della Sampdoria è una tragedia. Sintomatico del pessimo approccio mentale dei blucerchiati l’intervento di Riccio che, al 51′ stende Candellone (evitando danni peggiori) meritandosi l’ammonizione,
La Sampdoria non riesce ad invertire la tendenza e l’atteggiamento ma, a venti minuti dal novantesimo (68′) episodio in area ospite importante che lascia più di un dubbio. Gennaro Tutino riceve palla all’interno dell’area dove viene a contatto con Varnier che gli contende la palla. Il difensore riesce a liberare ma, nell’intervento, il ginocchio destro del centrale difensivo colpisce il bicipite femorale dell’attaccante che cade, rimanendo a terra per più di un minuto.
Massimi lascia giocare giudicando l’intervento un normale scontro di gioco ma grida vendetta la mancata revisione da parte di Camplone e Muto in sala VAR.
Nel finale spazio solo alle ammonizioni: al 71′ Fortini colpisce Sekulov. Nei minuti finali completano il tabellino Meli (80′) e Vulikic (82′) che atterra Artistico al limite dell’area blucerchiata. Un giallo mancato che sarebbe diventato rosso…