Sampdoria, Genoa e Cds Holding incontreranno il Comune di Genova per definire il piano di acquisto e restyling del Luigi Ferraris
È il giorno del sì: il nuovo Luigi Ferraris può nascere alle 16:30, nell’incontro a Palazzo Tursi tra Sampdoria, Genoa, Cds Holding e la giunta comunale. Per i blucerchiati presenti Matteo Manfredi e Raffaele Fiorella, mentre per i rossoblù l’ad Andres Blazquez, oltre a Marco Bucci, Pietro Picciocchi e ai rappresentanti di Cds.
Nelle ultime settimane, riporta Il Secolo XIX, gli uffici legali di Sampdoria, Genoa e Cds sono stati a stretto contatto per definire i termini, le condizioni e i contorni di un’operazione che mira a dare alla città di Genova un Luigi Ferraris totalmente ristrutturato. Moderno, pronto a ospitare le partite di Euro2032, il vero obiettivo del Comune.
Compra Cds, Sampdoria e Genoa avranno opzione d’acquisto
Nuovo Luigi Ferraris, è il giorno del sì. Cds, Sampdoria e Genoa incontrano il Comune. Ecco il piano per comprare lo stadio
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, in arrivo Marco Curto: in campo già a Mantova? Le ultime
Come si strutturerà l’operazione? Cds Holding verserà i 14 milioni per comprare lo stadio e finanzierà ed eseguirà l’opera di restyling, mentre Sampdoria e Genoa avranno, in seguito, un’opzione di acquist. Con cui potranno rilevare il Ferraris rifatto e ammodernizzato.
Nel pomeriggio di oggi (giovedì 23 gennaio, ndr) vertanno messe le firme che consentiranno di far partire l’iter. Si avranno, così, i primi incontri tecnici con Prefettura, Questura e non solo. Bisognerà, poi, capire che percentuale avranno Sampdoria e Genoa nella società.