Palermo, Mirri assolto per le dichiarazioni su Ferrero. Il Tribunale Federale ha ritenuto non lesive le dure parole del presidente rosanero
Mirri batte Ferrero uno a zero. Almeno per ora…
Il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Carlo Sica ha infatti prosciolto dalle accuse il presidente del Palermo Dario Mirri e la società rosanero. Il deferimento era scaturito dalle dichiarazioni rese nello scorso giugno da Mirri all’indirizzo del presidente della Sampdoria Massimo Ferrero.
Palermo, Mirri assolto per le dichiarazioni su Ferrero. Ecco cosa è successo
Di seguito la decisione del Tribunale.
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Il patron rosanero Mirri aveva dichiarato, nel corso di una diretta streaming:
Non ho fretta di vendere il Palermo per il centro sportivo? Non è così. Io non vedo l’ora di andarmene! Il mio desiderio è tornare a fare il tifoso e ora direi ‘Ma chi me l’ha fatto fare?’. Sono rimasto solo. Ho chiesto al sindaco di pubblicare le offerte di Ferrero e degli altri partecipanti per dimostrare che ho acquistato il Palermo con merito. L’autorizzazione dai diretti interessati però non è stata data. Ed io so che non hanno dato quest’autorizzazione perché non c’era nessuna offerta o progetto.
Se arrivava non so… l’arabo, Ferrero, che quello è romano, va a Geova, scende qui… io non lo so, sarà il miglior imprenditore del mondo, ma non mi pare che a Genova, come leggo sui giornali, che lo amino troppo oppure che la società non abbia qualche guaio. Poi lui a parole è bravissimo, è un fenomeno, è divertente, va in televisione, beve, mangia, fa tutto, ma voglio dire allora li avevamo già negli ultimi anni. Quel genere di tipologia di carnevale, di circo, l’abbiamo vista