Insieme a Semplici era forte la candidatura di Andreazzoli per la panchina della Sampdoria, ma poi è stato scartato per questioni di ingaggio
Alla fine di un casting durato oltre 24 ore, la Sampdoria ha scelto Leonardo Semplici come terzo allenatore della sua stagione. Un cambio in panchina che ha visto Matteo Manfredi impegnato in prima persona accanto a Pietro Accardi nel condurre i casting, nel sondare le disponibilità degli allenatori per trovare la persona giusta, quella definitiva, a cui affidare la guida tecnica della squadra.
Se Semplici, fin da subito, è apparso un candidato forte, altrettanto lo era Aurelio Andreazzoli. Che già era stato tra i nomi papabili per il primo cambio in panchina, da Andrea Pirlo ad Andrea Sottil, forte del fatto che aveva già lavorato con Accardi a Empoli. Anche questa volta, come riporta il Secolo XIX, l’allenatore di Massa è stato contattato, ma alla fine la scelta è ricaduta su Semplici per motivi di natura economica.
Panchina Sampdoria, richieste troppo elevate di Andreazzoli
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Il fatto è che una delle condizioni inflessibili che ha posto la Sampdoria ai candidati al vaglio di Manfredi e Accardi era la durata del contratto, con annesso compenso. I blucerchiati volevano un candidato disposto ad accettare una proposta a breve termine (fino a giugno), con un ingaggio non elevato. Andreazzoli, invece, fin da subito avrebbe posto in primo piano la questione economica, chiedendo un contratto di due anni a cifre importanti. D’altronde spesso l’ex Empoli e Genoa ha preferito lavorare con progetti più a medio-lungo termine, anche se la sua carriera ha avuto anche momenti con esoneri o subentri in corsa.
Per motivi economici, quindi, non se n’è fatto nulla. E la durata del contratto è stata decisiva anche per la candidatura di Salvatore Foti, che nutre estimatori all’interno del club blucerchiato, ma che chiedeva un rapporto di almeno un anno e mezzo. D’altronde sarebbe la prima esperienza da allenatore e non da collaboratore, dopo anni insieme a José Mourinho. Voleva qualcosa di più duraturo per staccarsi dal portoghese al Fenerbahce.
Alla fine, per richieste e compatibilità, Semplici è sembrato la soluzione migliore per la Sampdoria. E in queste ore comincia la sua avventura genovese, dopo che è riuscito a vincere la concorrenza.