La panchina di Sottil traballa: la Sampdoria può pensare a un cambio, tra gli allenatori liberi Andreazzoli, Iachini e Vincenzo Vivarini
Andrea Sottil ha la fiducia della società, ma alla Sampdoria servono i risultati. Dopo due punti nelle ultime quattro partite e un cammino, da quando è arrivato il nuovo tecnico, di 15 punti in 11 giornate, serve un cambio di passo. E servirà dalla partita con il Catanzaro, da vincere davanti al proprio pubblico.
La posizione sulla panchina blucerchiata del tecnico è tutt’altro che solida. Una sconfitta, che sarebbe la terza nelle ultime cinque partite, potrebbe comportare l’esonero e aprire, così, al toto-nomi per il terzo allenatore stagionale. A meno che non venga richiamato Andrea Pirlo, ancora sotto contratto fino al 30 giugno 2025.
Panchina Sampdoria, Andreazzoli e Accardi ancora insieme?
Panchina Sampdoria, i nomi per il post-Sottil: ipotesi Aurelio Andreazzoli
LEGGI ANCHE Verso Sampdoria-Catanzaro, Andrea Sottil si rimangia la parola: Coda non ci sarà…
Il Secolo XIX fa altri nomi. Le alternative di livello non sono molte e cambiare tanto per cambiare non avrebbe senso, anche perché la Sampdoria deve puntare ad andare in Serie A e ha bisogno di scelte convincenti. Di, eventualmente, prendere un allenatore che convince, altrimenti meglio restare con Andrea Sottil, scelto e voluto da Pietro Accardi.
I nomi non sono molti. Ci sono Pierpaolo Bisoli, Eugenio Corini e Vincenzo Vivarini, reduci da esoneri in questa stagione di Serie B, ma anche allenatori liberi come Aurelio Andreazzoli che, come Vivarini, ha già lavorato con Accardi a Empoli, e Beppe Iachini, sempre in voga quando si parla di allenatori e di Sampdoria.