La panchina della Sampdoria sembra aver trovato un allenatore: il prossimo primo luglio Roberto D’Aversa sarà annunciato da Ferrero. Decisivo l’intervento del Parma
Roberto D’Aversa sarà il nuovo allenatore della Sampdoria. Tullio Tinti ha trovato l’accordo con il Parma per una buonuscita. Una cifra che permette al tecnico di poter accettare ora l’offerta da 800 mila euro a stagione di Massimo Ferrero.
Un accordo non ancora totale ma che lo sarà presto nonostante il numeroso staff che il tecnico sponsorizzato da Daniele Fggiano si porterà a Genova. Una scelta quasi obbligata considerato che Marco Giampaolo non è sicuro, ha molti dubbi.
Invece di buttarsi in una sfida che lo ha già visto vincente il tecnico di Giulianova è spaventato. Lo è dai risultati di Ranieri. Fare meglio di lui forse oggi è realmente impossibile…
Giampaolo sorpassato ma non è ancora finita…
Panchina Sampdoria, il primo luglio arriva D’Aversa
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Un allenatore che, bisogna ammetterlo, non fa innamorare nemmeno Massimo Ferrero. L’insistenza per riportare a Genova Marco Giampaolo deriva anche da questo mancato colpo di fulmine.
Questo non significa che D’Aversa è una seconda scelta. Non significa nemmeno che non sia l’allenatore giusto per la Sampdoria. Significa solo che Spezia ed Empoli hanno cambiato i suoi piani tecnici e che ora deve trovare una soluzione di riserva.
Ma come detto Roberto D’Aversa ha tutte le caratteristiche per poter mettere nero su bianco e siglare l’accordo che dal prossimo primo luglio (per semplici questioni di scaramanzia) che lo legherà alla Sampdoria per le prossime due stagioni.
Poi sarà la volta di Faggiano che affiancherà in qualche modo Osti per dare via a un progetto che deve riportare la Sampdoria a fare plusvalenza, una dietro l’altra.
Ma per riuscirci servono giocatori giovani, bravi ma sconosciuti che D’Aversa poi dovrà essere capace a fare crescere e a lanciare al momento giusto.
D’Aversa a Genova, ormai ci sono pochi dubbi ma attenzione ancora a Giampaolo, qualcuno dice sempre Iachini e a qualche altro colpo di scena. Da qui al primo luglio, dall’altra parte , ci sono ancora un paio di giorni…