Leonardo Semplici si siederà sulla panchina della Sampdoria almeno fino a giugno, ma il contratto può essere prolungato, secondo quanto rivelano Repubblica e altri quotidiani
La panchina della Sampdoria ha un nuovo detentore ed è Leonardo Semplici. L’ex allenatore dello Spezia, 57 anni, è stato scelto come terzo tecnico stagionale per i blucerchiati, dopo gli esoneri di Andrea Pirlo e Andrea Sottil. Chiaramente si tratta della scelta che non si può più sbagliare, così Matteo Manfredi e Pietro Accardi hanno puntato su di lui facendogli firmare un contratto fino a giugno, quando scadono anche i rapporti con gli altri due tecnici a libro paga.
Ma c’è anche la possibilità che Semplici possa rimanere più a lungo. Secondo quanto rivela La Repubblica, trovando conferme anche da Tuttosport e Corriere dello Sport, la Sampdoria avrebbe proposto al nuovo allenatore l’opzione di prolungamento automatico in caso di determinati obiettivi raggiunti. Un incentivo per provare a rincorrere quell’obiettivo che ormai è più che altro un sogno, la Serie A, nei fatti agguantabile solo passando, ancora una volta, dai playoff.
Probabilmente è ciò che voleva Semplici, così da avere uno stimolo in più e, soprattutto, la possibilità di garantirsi un rapporto più duraturo con una società di prestigio come quella blucerchiata.
Panchina Sampdoria, Semplici: contratto fino a giugno ma con opzione di prolungamento
Panchina Sampdoria, La Repubblica: Leonardo Semplici ha ottenuto quello che voleva. I dettagli del contratto
LEGGI ANCHE Serie B, tifoserie più presenti allo stadio: Sampdoria sul podio. La classifica
A livello di cifre dello stipendio, trova conferme la cifra filtrata nelle prime ore immediatamente successive alla fumata bianca dopo l’incontro a Milano, circa 200mila euro per i sei mesi che separano la Sampdoria dalla fine del campionato. Dopo le visite mediche in mattinata, il nuovo allenatore blucerchiato dirigerà il primo allenamento, che sarà doppio, articolato tra mattutino e pomeridiano.
Di fronte ci sono solo tre giorni per preparare la sfida scottante contro lo Spezia, ultima squadra da lui allenata un anno e mezzo fa. Anche la voglia di tornare ad allenare e mettersi in gioco ha fatto vincere a Semplici questa gara con altri candidati come Rolando Maran, Aurelio Andreazzoli, Salvatore Foti.