Il sostituto di Andrea Sottil sulla panchina della Sampdoria sarà Leonardo Semplici: l’allenatore esordirà proprio contro lo Spezia, ultimo club allenato
Pietro Accardi E Matteo Manfredi hanno fatto la loro scelta. Quella che non si può più sbagliare, perché dopo la prima (confermare Andrea Pirlo) e la seconda (Andrea Sottil), ora la Sampdoria ha bisogno di un allenatore che dia risposte, che porti finalmente risultati a casa e restituisca alla squadra gioco e carattere. E presidente e direttore tecnico del club blucerchiato hanno deciso di affidare la panchina a Leonardo Semplici.
Il tecnico cinquantasettenne, toscano, era fin da subito tra i principali profili valutati dalla Sampdoria per il dopo Sottil e la scelta poi ha decollato, con contatti positivi per 24 ore. Alla fine decisivo l’incontro a Milano nella mattinata del 10 dicembre, quando Semplici, Manfredi e Accardi si sono confrontati per poi arrivare alla fumata bianca. Secondo quanto rivelato da Gianluca Di Marzio, manca solo l’ufficialità.
Panchina Sampdoria, carriera e numeri di Leonardo Semplici
Panchina Sampdoria, trovato l’accordo con Leonardo Semplici. I dettagli
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Semplici, quindi, dovrebbe esordire sulla panchina della Sampdoria proprio contro l’ultima squadra che aveva allenato prima di questa occasione a Genova: lo Spezia. Con gli aquilotti era subentrato nel febbraio 2023 a Luca Gotti, cercando di portarli alla salvezza. Con 12 punti su 15 partite, era arrivato allo spareggio playout per non retrocedere con l’Hellas Verona, perdendo la gara secca per 3-1. Quell’anno gli spezzini sono retrocessi proprio in compagnia della Sampdoria.
Da allora Semplici non aveva più allenato ed è fermo da un anno e mezzo. La sua carriera da tecnico è cominciata nei dilettanti in Toscana, andando in crescendo: primi anni Duemila con il San Gimignano, il Figline, l’Arezzo e il Pisa. Poi è approdato, dal 2011 fino al 2014, nella Primavera della Fiorentina, che gli ha dato maggiore visibilità.
Lì lo nota la Spal, che gli affida l’incarico di tecnico della prima squadra. Coi ferraresi ha fatto l’impresa della cavalcata dalla Lega Pro alla Serie A, riportando i biancazzurri nella massima serie dopo 49 anni dall’ultima volta. Semplici è stato oltre 5 anni nella città romagnola, conquistando 219 panchine con una media punti di 1,49. Con gli estensi ha anche vinto la Serie B, nella stagione 2016/2017, arrivando primo dopo un inizio difficile.
Dopo l’esperienza a Ferrara, però, poco altro. Al di là dello Spezia, ha lavorato solo al Cagliari, prendendo il posto di Eusebio Di Francesco nel febbraio 2021. Grazie a un buon finale di stagione, centra alla penultima giornata la salvezza, rimanendo ancora per la stagione successiva, in cui però è stato esonerato a metà settembre. In Sardegna ha chiuso con 1,37 punti di media su 19 partite. Le sue ultime esperienze, comunque, denotano la sua capacità di subentrare in corsa, talvolta ha portato a casa il risultato, altre no. Però, negli ultimi anni, ha lavorato solo in A, mentre la cadetteria l’ha frequentata poco, perché l’ha vinta. E ora dovrà salvare il salvabile sulla panchina della Sampdoria, che riparte da lui come terzo tecnico stagionale.