Il ritorno a Parma Gianlluigi Buffon è stato contestato apertamente dai Boys 1977 con un lungo striscione apparso fuori dalla Stadio Tardini
Non tutti sono contenti del ritorno a Parma di Gianluigi Buffon. Non lo è curva, non lo sono i Boys che hanno messo in atto la prima contestazione contro l’operazione immagine del presidente Kyle Krause.
Sono passati venti anni, ma il cosiddetto “tradimento” del portiere che nel 2001 scelse la Juve non è stato dimenticato. Per niente. E così fuori dallo Stadio Tardini è apparso uno striscione che merita un chiarimento tra le parti…
L’agente di Gianluigi Buffon difende la sua scelta di tornare a Parma
Parma, i Boys contestano il ritorno di Gianluigi Buffon: lo striscione
LEGGI ANCHE Walter Mazzarri presto tornerà ad allenare. Le sue parole
Sui cancelli del Tardini è stato esposto uno striscione firmato dai Boys 1977 che recitava: “Te ne sei andato come mercenario, non puoi tornare da eroe… onora la maglia”. Parole chiare contro il ritorno di Buffon che oltre a spiegare meglio la sua decisione di scendere in Serie B con la malgia della squadra che lo ha lanciato dovrà riconquistare anche la fiducia dei suoi tifosi con le sue prestazioni sul campo.
Intervenuto a ParmaLive.com Silvano Martina, storico agente di Gigi Buffon ha difeso la scelta dell’ex portiere Juventus:
Perché il ritorno a Parma? Semplicemente gli piaceva l’idea. Ha avuto tante richieste, ma solo la soluzione di Parma gli è sembrata quella ideale per chiudere il cerchio. Onestamente non sono sorpreso, lui è fatto cosi. E soprattutto ci sta, perché della piazza emiliana conserva ricordi belli ma anche importanti…
Parma, i Boys contestano il ritorno di Gianluigi Buffon: lo striscione