Paura per Totò Di Natale, che è stato rapinato: coltelli alla gola e pistole alla tempia per l’ex calciatore. Ecco cosa è successo
Paura nella notte di giovedì per Antonio Di Natale. Sei rapinatori, armati, si sono intrufolati nella villa dell’ex attaccante di Udinese e Empoli. Secondo le ricostruzioni della Polizia i malviventi sono entrati in azione all’ora di cena, in casa c’erano anche moglie e figli dell’ex calciatore.
Lo hanno aspettato mentre rientrava in casa, nella villa di Ponzano, frazione di Empoli. Quindi i malviventi gli avrebbero puntato una pistola alla tempia, e si sarebbero fatti consegnare un orologio del valore di 30mila euro.
La prima ricostruzione di quanto accaduto
Paura per Di Natale: coltelli alla gola e pistole alla tempia. I dettagli
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Dopo aver preso il bottino i ladri si sono dati alla fuga, l’attuale allenatore della Carrarese e la sua famiglia sono rimasti illesi, ma scossi da quanto avvenuto. Sull’episodio sta indagando ovviamente la polizia per definire la vicenda in tutti i suoi aspetti.
Non è la prima volta che accade, già nel 2012 Di Natale subì un altro furto sempre nella sua villa di Empoli: in quell’occasione gli furono sottratti gioielli e orologi. Una notte di paura come detto, soprattutto perché la presenza della moglie, dei figli e del suocero, che hanno avvertito per primi le forze dell’odine, non hanno fermato i ladri che gli hanno puntato alla gola i coltelli e alla tempia una pistola.