L’inchiesta sulle plusvalenze sospette e sui rapporti tra Juventus e Sampdoria prosegue nel silenzio: sotto indagine gli affari ai tempi di Ferrero
L’indagine che vede come principale imputata la Juventus nell’ambito delle plusvalenze coinvolge anche altre società di Serie A come la Sampdoria. I blucerchiati sono nel mirino dei pm di Torino che hanno messo gli occhi su trattative del 2018 e del 2019, quando presidente a Corte Lambruschini era Massimo Ferrero.
C’è la trattativa che ha portato Emil Audero in blucerchiato, acquistato ufficialmente il 29 gennaio 2019 per 20 milioni, e ci sono i due giovani Daouda Peeters, venduto dalla Sampdoria per 4 milioni il 30 gennaio, ed Erasmo Mulé, venduto per 3,5 milioni il 31 luglio 2019.
Plusvalenze Sampdoria, l’inchiesta dei pm sui rapporti con la Juventus
Plusvalenze Sampdoria, La Repubblica: prosegue l’inchiesta sulla gestione Ferrero
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I pubblici ministeri proseguono sotto silenzio nella loro indagine, senza – come riporta l’edizione genovese de La Repubblica – lasciar trasparire il minimo indizio. La Sampdoria è considerata, nelle indagini, come facente parte delle cosiddette società satellite (Bologna, Udinese, Sassuolo, Atalanta e Cagliari) che hanno avuto partnership sospette con i bianconeri.
I tempi per l’inchiesta si annunciano lunghi. Sia che ci sia un’archiviazione che una contestazione, non sono previste decisione in tempi ravvicinati. Con la Sampdoria e le altre società appese alle volontà dei pm e in attesa di sapere se ci saranno ripercussioni in termini di punti oppure in termini di multe o inibizioni ai danni dei dirigenti coinvolti.