La Sampdoria ha riacciuffato la Reggiana dopo un primo tempo bocciato da Semplici, che torna a ripetere: basta errori che pesano
La Sampdoria esce dal “Mapei Stadium” con un pareggio che, per come si era messa la partita, vale quasi oro. Sotto di due reti e anche con l’uomo in meno per i 25 minuti finali, gli uomini di Leonardo Semplici hanno rimontato la Reggiana, che si è lasciata sfuggire dalle mani una possibile vittoria pesantissima in chiave salvezza.
I blucerchiati potrebbero quasi considerarsi soddisfatti, se non fosse che la classifica è ancora pericolosa. E se non fosse per il primo tempo giocato a Reggio Emilia, che ha deluso profondamente il tecnico blucerchiato. Semplici, nel post partita, si è detto deluso della frazione iniziale disputata dalla Sampdoria:
Primo tempo sicuramente brutto da parte nostra, dispiace perché la partita l’avevamo preparata in maniera diversa ma non siamo riusciti a farla così. Non è tanto la scelta dei giocatori ma è la mentalità che non mi è piaciuta per niente. Poi nel secondo tempo coi cambi l’abbiamo raddrizzata, ma se concedi un tempo in Serie B in una partita così importante poi diventa difficile. Siamo stati bravi a recuperarli, da qui in avanti chiederò di giocare in dieci perché abbiamo fatto più punti che in undici
La Sampdoria, infatti, paradossalmente è stata più quadrata e anche più pericolosa in dieci uomini, piuttosto che in undici. Nel finale poteva anche ribaltarla con un bel tiro di Massimo Coda, parato da Bardi. Ora però le partite diventano sempre più decisive, come già lo era questa con la Reggiana. E commettere errori, oppure regalare un tempo agli avversari, non è più ammissibile:
Ma bisogna guardare anche il buono, la reazione, il fatto che in dieci abbiamo ancora una volta dimostrato carattere e forza, ma le partite diminuiscono e diventano sempre più importanti, certe situazioni ora non vanno più commesse
Reggiana-Sampdoria, Semplici: “Certi errori non possiamo più commetterli. Salvo la reazione del secondo tempo”
Reggiana-Sampdoria, Leonardo Semplici: primo tempo da buttare, non possiamo più permettercelo
LEGGI ANCHE Pagelle Reggiana-Sampdoria, Niang e Oudin la riprendono, ma la classifica non cambia
La Sampdoria ha giocato contro la Reggiana una partita in crescendo. Dopo un pessimo primo tempo è cresciuta nel secondo, motivo che fa pensare positivo Semplici. Perché la situazione era difficile e la sua squadra ha reagito. Ma non ci si può complicare la vita in questo modo. E chissà come sarebbe finita se i blucerchiati avessero giocato il secondo tempo come il primo:
Dispiace aver fatto un primo tempo del genere, la squadra non si è espressa con le qualità che hanno i ragazzi. In una partita così importante poi. Io resto sempre fiducioso per carattere, sapevo che avremmo avuto delle difficoltà quando sono arrivato, mancavamo numericamente e avevamo una situazione difficile. Poi ci siamo rimessi in corsa, con un calciomercato positivo, chiaro che è difficile la missione. Commettiamo ancora troppi errori, prendiamo questo punto in maniera positiva perché caratterialmente la squadra dopo un primo tempo indescrivibile ha reagito nella maniera giusta, con la prestazione che dovevamo fare anche nel primo tempo