Reggiana-Sampdoria è solo il primo degli scontri diretti che aspetteranno i blucerchiati: serve vincere non solo per la classifica
All’andata Sampdoria-Reggiana era finita 0-1. Colpa di un errore di Ronaldo Vieira che spalancò la strada al vantaggio degli ospiti. Era ancora fine agosto, era la squadra di Andrea Pirlo e, al netto di un punto in due partite, c’era ancora una grande speranza. Ora, invece, è cambiato tutto.
Reggiana-Sampdoria del 16 marzo vale un pezzo di salvezza per entrambe, appaiate in classifica a quota 31 punti. E vale un passo avanti negli scontri diretti, che i blucerchiati vogliono sistemarre anche in vista di possibili arrivi a pari punti, dove conteranno i confronti diretti.
Reggiana-Sampdoria, il primo dei cinque scontri diretti
Reggiana-Sampdoria per la classifica e per gli scontri diretti: la situazione con le concorrenti-
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La Sampdoria è in vantaggio con il Mantova (1-0 e 2-2), è in pari con Sudtirol (1-0 e 2-1) e Cosenza (2-1 e 1-0), mentre è sotto con il Brescia (0-1 e 1-1). Da qui a fine anno ci saranno, oltre alla Reggiana, anche il Frosinone (2-2), il Cittadella (0-0), Carrarese (1-1) e, all’ultima giornata, la Salernitana (3-2).
Serve una vittoria a Reggio Emilia per portare in vantaggio un altro scontro con una rivale per la salvezza. Magari vincendo anche con più di un goal di scarto, cosa che alla Sampdoria non riesce da Cesena-Sampdoria 3-5 del 20 ottobre, che rimane ancora l’ultima vittoria in trasferta della stagione blucerchiata. C’era ancora Andrea Sottil…