Roberto Mancini, nel corso della Milano Football Week ha parlato della sua Sampdoria del dolore che prova e di quanto sarebbe drammatico vederla sparire…
Roberto Mancini non ci può credere. Ma è così. La sua Sampdoria è andata giù. Non è riuscita a salvarsi. Non dà colpe. Non è il suo ruolo. Lui allena la Nazionale ma quando Pierluigi Pardo gli chiede di aprire il cuore, lui lo fa. Non nasconde i suoi sentimenti.
Roberto Mancini è sempre un tifoso, un grande tifoso della Sampdoria, di quella maglia che ha indossato per anni, con cui ha vinto. Una maglia che non dimentica mai. Non può farlo nemmeno ora. Soprattutto ora. La Sampdoria lo ha lanciato nel grande calcio, e lui, da campione, ha contribuito a scrivere le pagine più importanti di questo club a cominciare dallo scudetto del 1991. Uno scudetto che fa parte della storia del calcio italiano.
E quindi alla domanda come sta vivendo Roberto Mancini questo momento di grande tristezza e preoccupazione per la Samp arriva una risposta che strappa gli applausi di tutti:
La sto vivendo male, molto male. Per me sono stati 15 anni della mia vita nei quali ho vinto quasi tutto. Vedere oggi la Sampdoria in questa situazione è difficile. Spero che i tifosi stiano vicino alla squadra e che si possa risolvere “abbastanza bene”. Pensare che la Sampdoria possa finire in certe categorie è drammatico per noi che abbiamo vissuto quell’epoca…
Roberto Mancini triste per la Sampdoria. E su Luca Vialli…
VIDEO – Roberto Mancini,: vedere la Sampdoria così mi fa male. Vederla sparire sarebbe drammatico…
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Il selezionatore della Nazionale ha raccontato il suo stato d’animo di grande preoccupazione per quello che sta vivendo il club, a cui Roberto Mancini, ha dato gli anni migliori della sua carriera, di cui ha scritto la storia e ne è diventato uno degli idoli indiscussi di tutto il tifo blucerchiato.
Insieme a lui c’era anche Gianluca Vialli. La voce di Roberto Mancini cambia, sembra quasi spezzarsi:
Ringrazio il Presidente Gravina che ha dato la possibilità a Luca di dare una mano alla Nazionale. E la Nazionale gli ha regalato dei momenti che lo hanno aiutato. A me sembra che Luca sia sempre qui…