Designato l’arbitro di Roma-Sampdoria, all’Olimpico dirigerà Giacomelli di Trieste. Al Var Massa di Imperia
Sarà Piero Giacomelli, fischietto di Trieste, ad arbitrare la sfida dell’Olimpico tra Roma e Sampdoria, in programma mercoledì 22 dicembre alle 18:30.
Per l’ultimo impegno stagionale prima delle vacanze di Natale, la Sampdoria ritrova il direttore di gara incontrato, in questa stagione, già nella vittoriosa trasferta contro la Salernitana. Primo incrocio in questa serie A invece tra Giacomelli e la Roma.
Solo tre presenze nella massima serie nel campionato in corso, fino ad ora, per l’arbitro di Trieste – Empoli-Bologna alla sesta, Torino-Genoa alla nona e appunto Salernitana-Sampdoria alla tredicesima giornata.
C’è un precedente – e non positivo – però tra Giacomelli e la sfida dell’Olimpico e risale al 2016. All’Olimpico finì 3-2 per i giallorossi tra mille polemiche. Il fischietto triestino, infatti, concesse un rigore molto generoso ai padroni di casa per un contatto tra Skriniar e Dzeko.
Un tiro dagli 11 metri con il “volo” del bosniaco dopo il tocco dell’ex difensore blucerchiato accentuato ed arrivato in ritardo rispetto ai tempi di gioco che condannò la Sampdoria alla sconfitta.
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Riprende da dove aveva lasciato Piero Giacomelli che torna ad arbitrare una partita in Serie A e nuovamente trova sul suo cammino la Sampdoria.
Nuova trasferta per i blucerchiati, sicuramente più complicata di quella dell’Arecchi per la caratura dell’avversaria, e nuovo incrocio con il fischietto di Trieste sperando che sia di buon auspicio.
La Roma, invece, sogna un “buona la prima” con l’arbitro classe 1977 che ha debuttato nella massima serie oltre dieci anni fa, il 3 aprile 2011.
A coadiuvare in Roma-Sampdoria Giacomelli ci saranno gli assistenti Di Gioia di Modena e Raspollini di Livorno mentre il quarto ufficiale sarà Maggioni di Lecco.
La quaterna arbitrale sarà supportata dalla presenza al VAR di Massa di Imperia con l’ausilio di Lo Cicero di Brescia come AVAR.
In questa stagione il direttore di gara ha collezionato, tra serie A e campionato cadetto, 6 presenze equamente suddivise. Conto esatto anche per il numero dei cartellini gialli estratti: 24 in totale, 12 per competizione.
Solo un’espulsione all’attivo – in Serie B per somma di ammonizioni – mentre sono 2 i calci dagli undici metri assegnati, entrambi in Serie A e tutti nella stessa gara.