Per la trasferta a Roma D’Aversa non potrà contare su Emil Audero, fermato da un problema alla coscia. La Sampdoria si affiderà a Falcone, che il mister chiama a dare prova del suo valore.
Si avvicina Roma-Sampdoria, l’ultima partita dell’anno solare 2021 e anche del girone d’andata di questa Serie A. Una sfida in cui la compagine di Roberto D’Aversa dovrà affrontare l’ultima big del campionato, dopo il grande tour de force che l’ha coinvolta all’inizio. Non sarà una partita facile, soprattutto per via della caratura dell’avversario, del suo momento (reduce dal 4-1 inferto all’Atalanta) e per il suo allenatore, José Mourinho, presenza straordinaria in panchina.
Ma una difficoltà in più può arrivare apparentemente anche dalle file della Sampdoria. D’Aversa infatti, oltre al già fermo da tempo Mikkel Damsgaard, dovrà rinunciare a due suoi titolari: Valerio Verre e, soprattutto, Emil Audero. Se il trequartista romano, che ha subito un risentimento al flessore, non è però tra i titolatissimi indiscussi del mister, lo stesso non si può dire del portiere italo-indonesiano, che in campionato ancora non ha saltato una partita.
Sarà proprio l’ultima del girone d’andata che non vedrà scendere in campo Audero a difendere i pali della Sampdoria. Una defezione dovuta ad un problema alla coscia destra che lo costringe a dare forfait.
Roma-Sampdoria, Audero costretto ai box. Occasione per Falcone, con la benedizione di D’Aversa
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A ufficializzare l’infortunio di Audero ci ha pensato lo stesso Roberto D’Aversa, durante la conferenza stampa prima della partenza per Roma. Il tecnico dei blucerchiati ha reso noto la causa dello stop e ha pure spiegato il perché Audero, in ogni caso, figuri tra i convocati della Sampdoria in vista dei giallorossi:
Audero verrà con noi per fare numero. Dispiace per lui ma non mi piace creare alibi alla squadra. Peccato per la sua assenza ma ci sarà l’occasione per Falcone di dimostrare il suo valore
Audero non sarà disponibile dunque, ma D’Aversa non si perde d’animo e già promuove il suo vice Wladimiro Falcone. Il secondo portiere della Sampdoria ha già esordito da titolare in Coppa Italia contro il Torino, prendendosi applausi e complimenti per l’affidabilità. Già la scorsa estate, di rientro dal Cosenza, sembrava ormai pronto per prendersi la maglia da titolare blucerchiata, salvo poi che Audero è rimasto a Genova e non se n’è fatto nulla.
D’Aversa, complice l’assenza del suo numero uno titolare, è pronto a dargli una chance, fiducioso che Falcone non lo deluderà. Anche perché, specifica il mister della Sampdoria, tra i giocatori in dubbio e con qualche acciacco solo Ernesto Torregrossa potrebbe scendere in campo:
Seppur con un minutaggio limitato, Torregrossa può andare in panchina, non è più infortunato. Al contrario di Audero e Verre, che non possono essere impiegati in assoluto
