La Sampdoria aspetta ancora Estanis Pedrola: Leonardo Semplici ci punta, ma si aspetta di più dallo spagnolo
La notte di Roma non ha dato buoni segnali alla Sampdoria e a Leonardo Semplici. Ci si aspettava qualcosa in più da Fabio Borini, che tornava in quello che è stato anche il suo stadio, e da Estanis Pedrola, lanciato con grande fiducia dal tecnico come esterno del 4-3-3.
Lo spagnolo, però, a parte qualche guizzo, non è stato certo sufficiente e contro la Cremonese tornerà in panchina. Questo non è ancora il vero Pedrola quello che, l’anno scorso, nel primo mese a Genova, aveva incantato tifosi e addetti ai lavori con ben tre goal in sette partite prima del primo infortunio contro il Catanzaro.
Sampdoria, Pedrola deve dare di più
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Quest’anno, dopo il rientro dall’operazione, non ha ancora trovato la migliore condizione. Una partita da titolare a Palermo, poi l’occasione contro la Roma. Nel mezzo gli spezzoni con Cittadella, Brescia, Pisa, Catanzaro e Sassuolo in cui ha fatto solo intravedere le giocate di un anno fa.
Leonardo Semplici, in allenamento, lo “coccola”. Punta molto su di lui perché ne riconosce il talento e sa bene quanto avere Pedrola possa spostare gli equilibri. Servirà ritrovarlo al massimo della forma per una seconda part di stagione in cui essere, finalmente, protagonista.
