Pietro Accardi difende l’operato di Sottil alla Sampdoria e si dispiace per quanto accaduto con Pirlo, da cui ci si aspettava un inizio diverso
Andrea Sottil non è in discussione. Pietro Accardi ha fiducia in lui, come anche la società e la squadra. Il secondo allenatore di questa stagione della Sampdoria sta attraversando un periodo difficile, le due sconfitte contro Brescia e Pisa hanno sollevato varie critiche da parte della tifoseria blucerchiata. Ma il direttore sportivo è con lui.
Sa bene che la Sampdoria dovrebbe navigare altre acque, sa che non sono ancora arrivate pienamente le risposte che la società chiedeva al nuovo tecnico. Ma ai giornalisti riuniti in sala stampa a Bogliasco Accardi ha assicurato:
Il mister non è a tempo. Gode della mia fiducia, della società e della squadra. Sa anche lui che quello che si deve vedere oggi è un altro spirito in tutte le partite, nel primo come secondo tempo. Modulo? Il mister ha già nelle idee di provare nuove soluzioni in virtù dei recuperi di giocatori importanti ma che per condizioni fisiche precarie iniziali andavano aspettati. Questo non perché quello fatto fino a oggi è sbagliato. Col cambio modulo non cambiano per forza le cose. Le cose cambiano se ci mettiamo altro spirito…
Sampdoria, Accardi: “Fiducia in Sottil. Pirlo? Chi prende decisioni sbaglia tutti i giorni”
Sampdoria, Pietro Accardi: Sottil non è in discussione. Pirlo? Ho fatto un errore…
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Accardi aggiunge poi che Sottil ha ereditato una squadra costruita per e con un altro allenatore. L’unico rinforzo (peraltro fin qui deludente) che ha chiesto è stato Marco Silvestri. Il tecnico comunque ha fatto dei punti e ha dato una svolta almeno caratteriale, ha proseguito il direttore sportivo. Che però, avverte, ora si aspetta la vera Sampdoria di Sottil:
Sottil ha preso una squadra già costruita con altro allenatore. Sottil non ha scelto con me giocatori. Prima di accettare ha avallato progetto. Sottil ha 10 gare e 14 punti. 9 partite di campionato. Dati oggettivi, più il passaggio del turno in Coppa Italia. Io non posso essere contento del lavoro che ha fatto Sottil ma è evidente che l’atteggiamento della squadra è diverso al di là dei risultati. Senza quello in questo campionato ti fai male. Le sue squadre dal punto di vista caratteriale sono sempre forti. Sempre squadre determinate, squadre cazzutte. Adesso ci aspettiamo di vedere la Sampdoria di Sottil
Sottil in effetti ha preso in mano un gruppo che era stato costruito per Andrea Pirlo. L’uomo che Accardi aveva deciso di mantenere alla guida della Sampdoria dopo un confronto in estate, al termine del quale i due avevano detto di condividere una reciproca visione. Alla fine si è rivelato un errore:
Pirlo? Io sono il primo a commettere errori tutti i giorni. Chi prende decisioni sbaglia. Su Pirlo, quando mi sono confrontato con lui, abbiamo deciso di dare continuità al progetto perché nella seconda parte della passata stagione avevo visto squadra organizzata, con una sua identità al di là delle lacune. Quando si dà continuità con allenatore ci si aspetta da subito inizio diverso. Questo non è avvenuto e abbiamo deciso di cambiare